I lavoratori ospedalieri chiedono straordinari

I rappresentanti della Federazione dei dipendenti dell’Ospedale Panellenico Generale hanno intentato una causa per le continue violazioni dell’orario di lavoro che mettono in pericolo la salute dei dipendenti e dei pazienti.

La federazione, che rappresenta 250 sindacati ospedalieri primari e 80.000 operatori sanitari, sottolinea che ogni giorno da anni l’amministrazione degli ospedali pubblici viola l’orario di lavoro legale, così come le leggi sul lavoro che determinano i “limiti” massimi di lavoro per i lavoratori. negli istituti di cura.

Nella domanda presentata al procuratore generale Ioannis Tente si evidenziava che non veniva rispettato il periodo minimo di riposo degli operatori sanitari, che spesso era inferiore a otto ore (invece delle 12 ore prescritte), mentre spesso gli operatori lavoravano tre o quattro o più ore. anche cinque notti in una settimana.

La Federazione ha invitato il signor Tende a indagare da parte dei pubblici ministeri sulle violazioni del diritto del lavoro che hanno comportato un onere per la salute dei lavoratori negli ospedali pubblici, mentre ha sostenuto che queste violazioni comportano anche un rischio di danni alla salute dei lavoratori. Il paziente è stato trattato nell’unità infermieristica generale.

Inoltre, la federazione ha anche affermato che le autorità si sono irragionevolmente arricchite a spese dei lavoratori e hanno ottenuto vantaggi finanziari illegali dagli importi che avrebbero dovuto pagare ad altri lavoratori che avrebbero dovuto assumere. Tuttavia scelgono di non assumere personale ma di sfruttare invece le persone che già lavorano per loro.

Una petizione simile è stata presentata dalla Federazione nel maggio 2009.

Poldi Mazzi

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