La seconda tappa del Giro è stata vinta dal ciclista italiano Milan. “Non posso crederci, questo è il mio primo Giro”, ha detto | iRADIO

Il ciclista italiano Jonathan Milan, alla sua prima partenza da Grand Tour, ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia in uno sprint di massa. Il vincitore della cronometro di sabato Remco Evenepoel del Belgio è rimasto con la maglia rosa di leader.




San Salvo (Italia)

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Il ciclista Jonathan Milan esulta dopo aver vinto la seconda tappa del Giro | Foto: Reuters, Jennifer Lorenzini | Fonte: Reuters

Il ventiduenne milanese ha vinto dopo una tappa pianeggiante di 202 chilometri nel comune di San Salvo. Il membro del team Bahrain Victorious ha ottenuto la sua più grande vittoria su strada dopo il successo su pista: il corpulento ciclista di 194 cm è campione olimpico, mondiale ed europeo nell’inseguimento a squadre e ha anche due medaglie d’oro nell’inseguimento individuale ai Campionati europei.

“È incredibile, sono senza parole, non ci posso credere perché è il mio primo Giro e la mia seconda tappa. Ieri ho fatto una bella cronometro, sono abbastanza soddisfatto. Oggi ho faticato, ma non potevo immaginavo di vincere”, ha detto il vincitore inaspettato del Milan.


Evenepoel ha iniziato il Giro con una vittoria schiacciante nella cronometro di apertura, Černý ha concluso in quaranta secondi

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L’olandese David Dekker e l’australiano Kaden Groves sono scattati in un gruppo sempre più diradato dopo un incidente di massa a meno di quattro chilometri dal traguardo dietro Milano. Tra i quindici corridori caduti c’erano gli ex campioni del mondo Mark Cavendish della Gran Bretagna e il danese Mads Pedersen.

Evenepoel, campione del mondo, ha evitato la caduta e ha difeso la maglia rosa del leader, che sabato ha vinto la cronometro di apertura. Ha 22 secondi di vantaggio sull’italiano Filippo Ganna, secondo. “Tutto è calmo. Eravamo davanti quindi siamo rimasti fuori dai guai, ma penso che sia stato un brutto incidente. Sapevo che sarebbe successo, quindi sappiamo di chi è la colpa. Ma è il ciclismo”, ha detto Evenepoel.

Con il tempo perso, i tre corridori cechi sono arrivati ​​al traguardo in duecentesima posizione. Il debuttante Karel Vacek ha ottenuto il 132° posto, i compagni di squadra dell’Evenepoel Soudal-Quick Step Jan Hirt e Josef Černý si sono piazzati 171° e 172°.

Lunedì è in programma la 3a tappa tra le città di Vasto e Melfi, con una lunghezza di 216 km, al termine della quale ci sono due salite di categoria.

Giro d’Italia ciclistico – 2a tappa (Teramo – San Salvo, 202 km):
1. Milan (It./Bahrain Victorious) 4:55:11, 2. Dekker (Paesi Bassi/Arkéa-Samsic), 3. Groves (Aust./Alpecin-Deceuninck), 4. Marit (Belg./Intermarché-Circus – Wanty), 5. Mayrhofer (Germania/DSM), 6. Ackermann (Germania/SAE Team Emirates), …132. K. Vacek (CR/Corratec-Selle Italia) -34, 171. Hirt, 172. Černý (entrambi CR/Soudal-Quick Step) entrambi -2:16.

CTK

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Tonio Vecellio

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