Merano – Ministro dell’Economia in occasione della Giornata dell’Autonomia: “Il modello altoatesino garantisce non solo la pacifica convivenza dei gruppi linguistici, ma anche l’ulteriore sviluppo armonioso del Paese”.
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L’autonomia dell’Alto Adige funge da modello per la pacifica convivenza di diversi gruppi linguistici, ma anche da eccezionale strumento per lo sviluppo del Paese e da motore economico. Lo ha sottolineato il Ministro dell’Economia e delle Finanze italiano nel suo intervento in occasione della Giornata dell’Autonomia, che l’Alto Adige celebra ogni anno il 5 settembre. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze si è congratulato con lo Stato altoatesino per il 50° anniversario del Secondo Statuto Autonomo, il cui anniversario è stato ricordato lunedì (5 settembre) con una cerimonia al Kurhaus di Merano.

LPA/Ivo Corra

“Oggi il modello altoatesino non solo garantisce la pacifica convivenza di diversi gruppi linguistici, ma assicura anche uno sviluppo equilibrato nel Paese. L’autonomia porta prosperità e prosperità ed è uno strumento di tutela delle minoranze, dei diritti individuali e collettivi che garantiscono pluralismo e tolleranza”, ha affermato il ministro delle Finanze nel suo intervento.

Anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze si è azzardato a guardare al futuro: “Mi auguro che il modello di autonomia altoatesino possa essere ulteriormente consolidato affinché la pacifica convivenza e la prosperità possano continuare a prevalere in questo bel Paese anche in futuro. Mi auguro inoltre che nei prossimi anni si possa approfondire ulteriormente l’amicizia tra Italia e Austria, aprendo la strada a nuove e fruttuose forme di collaborazione”, ha affermato l’ex Direttore Generale della Banca d’Italia e del Tesoro dello Stato.

Da: ka