Potrebbe essere necessario un nuovo lockdown locale in Italia. Chiudono le discoteche in Calabria

Il comitato di scienziati che consiglia il governo italiano sulle misure più appropriate per limitare la trasmissione del coronavirus ha annunciato oggi che potrebbero essere necessari nuovi blocchi locali.

“Un secondo blocco fanatico sembra improbabile, ma i blocchi locali potrebbero essere inevitabili se la situazione generale non rimane sotto controllo”, hanno sottolineato i membri del comitato.

Allo stesso tempo, gli scienziati hanno aggiunto che una media di quattrocento nuovi casi al giorno dimostra che il coronavirus continua a circolare in tutta Italia.

La governatrice della Regione Calabria, Iole Sandelli, ha firmato oggi un decreto in cui si precisa che tutti i locali e le discoteche dovranno restare chiusi fino al 7 settembre, con l’obiettivo di limitare il più possibile i contagi. Il divieto vale per tutti gli spazi aperti e chiusi dove residenti e turisti vanno a ballare. La decisione specifica è stata presa sulla base delle raccomandazioni del governo Conte e di concerto con il ministro della Salute italiano Roberto Speranza.

Per quanto riguarda la Puglia, da ultimo con il capoluogo Bari, l’epidemiologo Pierluigi Lopalco ha affermato oggi che i casi verificatisi a luglio e nelle prime due settimane di agosto nella regione indicano che “questo è l’inizio della seconda ondata”. Allo stesso tempo, però, Lopalco (che sta lavorando con il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano) è fiducioso che, con le giuste azioni e riflessi, la situazione possa ancora essere tenuta sotto controllo.

Questo thread è stato chiuso per accettare nuovi commenti.

Poldi Mazzi

"Appassionato di televisione. Evangelista di alcol per tutta la vita. Esperto di musica certificato. Scrittore impenitente. Specialista di Internet orgoglioso. Fan estremo di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *