Lampedusa: la guardia costiera trasporta neonato morto in porto

La guardia costiera italiana ha soccorso oggi più di 40 migranti che rischiavano di annegare al largo di Lampedusa. Come riportato dai media italiani, il neonato deceduto, nato durante la traversata del Mar Mediterraneo e morto dopo poche ore, è stato portato a terra su una nave che aveva iniziato il suo viaggio dalla Tunisia.

La povera bambina è stata sepolta nel cimitero dell’isola, in una bara bianca, mentre la giovane madre è stata trasferita in una clinica di Lampedusa per accertare il suo stato di salute. Dalla mezzanotte di ieri sera, nella piccola isola a sud della Sicilia sono arrivati ​​121 immigrati e rifugiati.

Migranti a Lampedusa

“Bisogna fermare l’arrivo degli immigrati in Italia”

Il governo italiano è sotto pressione e Giorgia Meloni ha affermato che “il tema dei ricollocamenti non è molto importante, negli ultimi mesi è stato molto minimo. Il problema è fermare l’arrivo dei migranti in Italia, ma ancora non vedo alcuna risposta concreta”.

Ha confermato che “l’Italia da tempo ha informato i suoi partner che non poteva riaccogliere automaticamente coloro che avevano chiesto asilo in altri Paesi e che erano originariamente entrati in Europa dall’Italia”. “I nostri punti caldi sono pieni e l’Europa deve aiutarci a proteggere i nostri confini”, ha affermato il capo del governo italiano.

Con informazioni APE – MEB

Poldi Mazzi

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