Italia: sette navi di salvataggio piene di migranti partono per Lampedusa

Lo sbarco massiccio di migranti avvenuto per diversi giorni sulla piccola isola italiana ha costretto il governo Meloni a chiedere l’intervento della Commissione e la solidarietà europea.

Dopo una settimana di pausa negli arrivi di migranti dall’Africa a causa del maltempo, i migranti hanno ripreso ad arrivare sulle coste italiane e in particolare a Lampedusa, una piccola isola italiana situata a soli 150 chilometri al largo della costa tunisina.

Un piccolo gruppo di tunisini è arrivato oggi in barca, mentre sette imbarcazioni di salvataggio di migranti erano dirette verso l’isola, suscitando “preoccupazione” alla Farnesina.

La Croce Rossa si è presa cura di 17 tunisini, che sono stati poi portati in Sicilia e nell’Italia continentale.

Lo stesso tempo, sette navi umanitarie, “alcune battenti bandiera tedesca, sono dirette a Lampedusa”, ha detto Antonio Tajaniche hanno visitato Berlino, sul quotidiano La Repubblica.

“Mi sembra strano e mi dà fastidio. Lo stesso giorno in cui è stata presentata una proposta (una proposta di compromesso su un accordo su asilo e migrazione), tutte queste navi sono state inviate intorno a Lampedusa.

Roma ha accusato la Germania di finanziare navi umanitarie che operano nel Mediterraneo per salvare i migranti. La sua controparte tedesca, Analena Burbock, ieri ha difeso il ruolo delle organizzazioni non governative nel salvataggio dei migranti che cercano di entrare in Europa attraverso l’Italia.

“Salvare qualcuno dall’annegamento in mare è un obbligo giuridico ed europeo”, ha affermato.

L’Unione Europea è divisa sull’immigrazione

A metà settembre, un massiccio sbarco di migliaia di migranti a Lampedusa nel corso di diversi giorni ha costretto il governo georgiano della Meloni a chiedere l’intervento della Commissione Europea e la solidarietà degli Stati membri dell’UE.

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si è recata a Lampedusa insieme a Giorgia Meloni per annunciare un piano di aiuti in 10 punti all’Italia per accelerare il trattamento delle domande di asilo.

I partner europei dell’Italia, come la Francia, senza dichiararsi esplicitamente disposti ad accogliere alcuni migranti, hanno espresso la loro disponibilità a fornire assistenza ai rom.

I presidenti francesi Emmanuel Macron e Giorgia Meloni, i cui rapporti sono stati tesi a causa dell’immigrazione da quando un governo di estrema destra ha preso il potere nell’ottobre 2022, hanno tenuto una serie di colloqui e incontri faccia a faccia questa settimana a Roma. Relazioni franco-italiane.

Tuttavia, l’unità europea su questo tema non può essere garantita. Mentre ieri la Germania ha dato il via libera al cruciale 27esimo round di riforma del suo sistema di asilo, l’Italia, che da tempo chiede negoziati accelerati, ha invece espresso riserve, apparentemente arrabbiata per la posizione di Berlino.

I leader dei nove Stati mediterranei dell’Unione europea si sono incontrati oggi a Malta per coordinare le loro posizioni, soprattutto sul tema dell’immigrazione.

Fonte: skai.gr

Benigna Rosiello

"Fanatico dei viaggi. Creatore. Pioniere di Bacon. Malvagio piantagrane. Specialista di zombi. Impenitente esperto di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *