Incendio a Limassol…gli aiuti arrivano dall’Italia!

L’incendio che si è verificato sabato (09/09) nella provincia di Limassol ad Arcunda sta ancora bruciando in modo incontrollabile, diffondendosi poi nella foresta demaniale. Le truppe di terra hanno combattuto il fuoco durante la notte su due fronti, a est verso Kakomalli e a ovest verso Kyparissia. Finora si stima che l’incendio abbia bruciato circa 6,5 ​​km di vegetazione forestale, mentre nelle prime ore del mattino mezzi volanti sono stati nuovamente lanciati sul campo di battaglia.

Con decisione del Ministro dell’Agricoltura, su proposta del Direttore del Corpo Forestale, è stato attivato il Piano Speciale Nazionale Vulcano. Il piano prevede la creazione di un gruppo di gestione delle crisi del Ministero presso il Centro di coordinamento degli ingegneri, con l’obiettivo di affrontare i grandi incendi boschivi. Il Gruppo Ministeriale è composto da: a) Ministro della Difesa b) Ministro degli Affari Esteri d) Ministro degli Affari Interni, e) Ministro della Legge e dell’Ordine Pubblico, f) Ministro dei Trasporti, delle Comunicazioni e dei Lavori e g) Ministro dell’Agricoltura e delle Aree Rurali. Sviluppo e ambiente. Inoltre, la Repubblica di Cipro ha presentato al meccanismo europeo rescEU una richiesta per l’assistenza di 2 aerei Canadair, che è stata accettata dall’Italia.

Sul luogo dell’incendio nel pomeriggio era presente anche il Presidente della Repubblica. Rispondendo all’affermazione di un giornalista secondo cui c’erano informazioni su movimenti sospetti di qualcuno nella zona riguardo all’origine dell’incendio, il Presidente della Repubblica ha detto: “siamo in attesa di tutte le informazioni per accertare, mi sono state comunicate anche alcune informazioni preliminari sembra avere un fattore umano, ma aspetteremo solo che gli esperti ce lo facciano sapere, una volta fatto. “Prima di tutto, queste sono le questioni chiave per controllare completamente l’incendio, poi esamineremo anche le questioni specifiche.”

L’estensione dell’incendio supera gli 11 chilometri – Una persona è interrogata

L’area dell’incendio sembra superare gli 11 chilometri quadrati e l’incendio ha distrutto la pineta di Kakomalli. È noto che l’incendio è scoppiato sul lato della strada nella zona di Lithomagka nel villaggio di Akrouda. La polizia ha indagato su queste informazioni, si è visto che sul punto in cui è scoppiato l’incendio c’era qualcuno i cui movimenti sono stati registrati sui cellulari dei residenti. Una persona è stata interrogata dalla polizia in merito al caso, ma non è stata trovata alcuna prova contro di lui.

Benigna Rosiello

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