Il primo round della prova speciale di oggi non è avvenuto all’improvviso, con Sebastien Ogier che è rimasto in testa.
Si è concluso per il primo equipaggio il primo round della terza ed ultima giornata del Rally Italia-Sardegna, 5° round del WRC di quest’anno.
Dopo lo sconvolgimento totale di ieri, oggi le cose sembrano più “tranquille”, con il protagonista che si reca al Power Stage e finisce.
Rally Italia-Sardegna: due prove speciali prima della fine
La colazione in Sardegna, comprensiva della prima parte di un percorso speciale (Arzachena-Braniatogghiu, Aglientu-Santa Teresa), è lunga rispettivamente 15,25 e 7,79 km.
Il tempo può essere nuvoloso, ma le strade sono asciutte, quindi nessun cambiamento nei dati dell’equipaggio. Dopo soli 23,04 chilometri di gara, in prima posizione non siamo cambiati.
Sebastien Ogier-Julien Ingrassia (Toyota Yaris WRC) rimane in testa, a 33,7” da Elfyn Evans-Scott Martin (Toyota Yaris WRC).
Dopo aver segnato il miglior tempo nella prova speciale di apertura della giornata, l’Inghilterra ha aumentato il distacco da Thierry Neuville-Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 Coupe WRC).
Dal canto loro, i belgi sono stati più veloci subito dopo, ma la differenza è salita a 33,4″.
Takamoto Katsuta-Dan Barritt (Toyota Yaris WRC) rimane al 4° posto e lì, la classifica è completata da vetture WRC specifiche che non si arrendono mai.
Cambia in alto WRC2
La lotta per il 5° posto si è ridotta a un duello per la supremazia in WRC2, per i team con vetture da Rally2.
Jari Huttunen-Mikko Lukka (Hyundai NG i20 R5, Hyundai Motorsport N), rimane in questa posizione, mentre guida la WRC2, per il team con la vettura Rally2.
In generale e WRC2, la Finlandia è stata seguita da Mads Ostberg-Torstein Eriksen (Citroen C3 Rally2, TRT). Dopo i problemi di ieri che lo hanno lasciato al secondo posto, il norvegese è tornato brevemente in vetta, ma gli scontri lo hanno portato nuovamente al secondo posto, a 17,4″ da Huttunen.
In effetti, Ostberg non ha nascosto la sua rabbia per un weekend pieno di guai, parlando sottovoce alla 18a tappa della prova speciale.
Al 7° posto assoluto c’è Yohan Rossel-Alexandre Coria (Citroen C3 Rally2), in testa alla WRC3. Dietro la Francia ci sono gli spagnoli Pepe Lopez-Diego Vallejo (Skoda Fabia Rally2 evo) e Jan Solans/Rodrigo Sanjuan (Citroen C3 Rally2).
La top ten è occupata da Marco Bulacia-Marcelo Ohannesian (Skoda Fabia Rally2 evo, Toksport) che sono arrivati anche terzi in WRC2, pur avendo avuto un leggero scontro nella seconda prova speciale della giornata, senza perdere molto tempo.
Ott Tanak/Martin Jarveoja e Dani Sordo/Borja Rozada, entrambi sulla Hyundai i20 Coupe WRC, sono tornati alle corse, così come Gus Greensmith-Stuart Loudon (Ford FIesta WRC).
Nell’evento SuperRally, Teemu Suninen-Mikko Markkula (Ford Fiesta WRC) e Kalle Rovanpera-Jonne Halttunen (Toyota Yaris WRC) sono tornati da ieri. Tutti gli equipaggi sopra menzionati sono tutt’altro che dieci.
Il rally Italia-Sardegna sarà completato da un secondo tracciato dello stesso percorso speciale, con una lunghezza complessiva di 23,04 chilometri.
Il percorso speciale Aglientu-Santa Teresa sarà il Power Stage della gara, alle 13:18.
Programma di trasmissione (Cosmote Sport 8HD)
SS19 Arzachena – Briantoggi 2, 11:05
SS20 Aglientu-Santa Teresa 2 (Power Stage), 13:00
Risultati in tempo reale ed evoluzione delle partite, in pagina web ufficiale da WRC.
Foto: Toyota Gazoo Racing, Hyundai Motorsport, Red Bull Content Collection
Gli highlights del percorso speciale sabato pomeriggio
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