I medici italiani hanno espresso “tutta la preoccupazione per questa particolare situazione dovuta alla mancanza di pianificazione e organizzazione”.
La Federazione italiana oncologi, ematologi e cardiologi, in un comunicato, sottolinea che “i pronto soccorso ospedalieri del Paese sono sotto assedio” per la pressione dell’influenza e del coronavirus.
I medici italiani aggiungono che “nelle ultime settimane questa situazione caotica è peggiorata, con centinaia di pazienti ricoverati al pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti ospedalieri o nei reparti di terapia intensiva”. Nel comunicato si sottolinea inoltre che “la campagna di vaccinazione contro il coronavirus è del tutto inadeguata” e che “si ignorano i rischi legati al virus”.
Secondo ematologi, cardiologi e oncologi del Paese, “la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale è caratterizzata da un ritmo lento, con tassi nettamente inferiori rispetto agli anni precedenti”. I medici italiani, infine, hanno espresso “tutta la loro preoccupazione riguardo a questa specifica situazione dovuta alla mancanza di pianificazione e organizzazione”.
Ma l’Istituto superiore di sanità stima che “il tasso di casi di influenza stagionale con complicanze sia in media lo stesso degli anni precedenti”.
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