Viene inaugurato il nuovo sistema in fibra ottica IONIAN che collega la Grecia all’Italia

Il sistema di trasferimento dati IONIAN all’avanguardia che collega la Grecia all’Italia e costruito dalla società Islalink è ora operativo. Con sede in Spagna, Islalink ha più di 20 anni di esperienza nella costruzione e gestione di cavi sottomarini ed è di proprietà del Canadian Investment Fund Fiera Infrastructure. Il sistema IONIAN è progettato per migliorare le prestazioni, la qualità e la forza della connettività internazionale della Grecia e contribuire alla visione del nostro paese di diventare un data center europeo. Lo hanno comunicato i rappresentanti delle aziende alla cerimonia di apertura di IONIAN che si è svolta martedì pomeriggio presso il Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos, alla presenza del Ministro di Stato e Governance Digitale, Kyriakos Pierrakakis, Ministro dello Sviluppo e degli Investimenti, Adonis Georgiadis, Ambasciatore di Spagna in Grecia, Carles Maria Casajuana Palette, nonché rappresentanti di entità dei settori delle telecomunicazioni e dell’IT e della comunità imprenditoriale in generale.

Il sistema IONIAN è costituito da un cavo sottomarino che collega la città italiana di Crotona con Preveza in Grecia, lungo 330 km, che comprende 24 coppie di fibre ottiche, ognuna delle quali può trasmettere fino a 15 Tbps, con una capacità totale potenziale fino a 360 Tbps. Il cavo sottomarino è esteso da due anelli terrestri in fibra ottica che collegano Atene e Salonicco a Milano e Roma.

L’obiettivo del sistema IONIAN è quello di soddisfare gli elevatissimi requisiti di larghezza di banda tra la Grecia e l’Europa occidentale, in costante aumento, e di rafforzare la resilienza delle reti di telecomunicazioni internazionali. Il percorso del cavo, che passa principalmente attraverso le acque profonde del Mar Ionio, è stato scelto per massimizzare la sicurezza contro i pericoli causati dall’uomo. Negli ultimi anni, gli investimenti nelle infrastrutture di connettività ad alta velocità e nei data center in Grecia sono aumentati in modo significativo, determinando un aumento della domanda di maggiore larghezza di banda e percorsi alternativi. La nuova connettività offerta da IONIAN risponde a questa esigenza e supporta quindi lo sviluppo di servizi a banda ultralarga in Grecia e l’evoluzione di Atene e Salonicco in hub regionali per servizi cloud, contenuti e telecomunicazioni.

Per quanto riguarda la messa in servizio del cavo sottomarino, il ministro di Stato e della governance digitale, Kyriakos Pierrakakis, ha dichiarato: “La Grecia è molto lieta di accogliere il nuovo investimento di Islalink e l’implementazione del sistema IONIAN a larghezza di banda ultra elevata. Le crescenti esigenze delle reti di telecomunicazioni internazionali richiedono investimenti in questo modo, e la Grecia continua a rafforzarsi per soddisfare la domanda di servizi di telecomunicazioni e Internet.Un ambiente politico e di investimento stabile richiede sicurezza, migliora la posizione del paese nell’arena internazionale competitiva e offre standard di vita più elevati e nuove possibilità ai cittadini”.

Il ministro per lo sviluppo e gli investimenti, Adonis Georgiadis, ha dichiarato: “Sono molto lieto che anche alla fine del mio mandato siamo riusciti a lanciare un sistema di trasferimento dati all’avanguardia da Islamlink. Questo investimento è una pietra miliare molto importante nei nostri sforzi per trasformare la Grecia in un data center europeo. In questi anni siamo riusciti a portare in Grecia investimenti molto importanti da colossi tecnologici, mentre nel prossimo triennio il nostro Paese avrà 14 data center. Pertanto, la necessità di connettività è alle stelle e l’infrastruttura di Islalink è fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi”.

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Nel frattempo, il CEO di Islalink, Mrs. Esther Garcés, ha dichiarato: “Con IONIAN, vogliamo contribuire allo sviluppo delle telecomunicazioni in Grecia e all’emergere del paese come hub di telecomunicazioni regionale. I nostri cavi sottomarini all’avanguardia offrono un enorme potenziale di crescita, superiore a 70 volte capacità esistente. Altrettanto importante, tuttavia, è il fatto che IONIAN offre un percorso completamente alternativo ai cavi esistenti e fornisce il percorso più sicuro, offrendo così ulteriore sicurezza per la rete internazionale della Grecia”.

Poldi Mazzi

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