Panagiotis Kollaros continua a lavorare sodo per raggiungere l’impossibile, obiettivi elevati vengono con prezzi elevati
Motorsport: Panagiotis Kollaros appartiene ai bambini che hanno fede e visione, ai bambini che sanno cosa vogliono e cosa devono fare per realizzare anche i loro sogni più sfuggenti!
Raccontaci da quanti anni guidi una moto?
Panagiotis Kollaros: Ho iniziato a lavorare sulle moto all’età di 5, 7 anni fa. È sempre stato il mio sogno diventare campione del mondo. Vorrei poter avere successo!
Panagiotis Kollaros sta ora intraprendendo una carriera internazionale, ci racconti di questa esperienza e del suo successo?
Nel 2022 abbiamo gareggiato con successo nel Campionato Italiano (CIV Junior) nella categoria Prime Pieghe a cui possono partecipare solo i debuttanti. In 6 partite di campionato
Sono riuscito a ottenere 3 podi (2 vittorie e 3° posto) 1 pole position finalmente sono arrivato 4° in campionato. In Grecia, in una gara che si è svolta, sono riuscito a conquistare il 1° posto nella mia categoria.
Quali obiettivi ha Panagiotis Kollaros per il 2023?
nel 2024 proverò a gareggiare in gare selezionate all’estero mentre cercherò di prendere parte alla gara che si svolgerà in Grecia. L’obiettivo è tornare alla competizione internazionale.
A chi devi lo sviluppo e il miglioramento della guida?
Prima di tutto a mio padre, grazie al quale vado il più spesso possibile ad allenarmi e ovviamente al mio allenatore Mr Thanasis Houdra che si è allenato con me per molti anni
Che differenza vede Panagiotis Kollaros all’estero dalla Grecia?
Sfortunatamente, le cose non vanno bene qui. Rispetto all’Italia dove ho gareggiato l’anno scorso la differenza è talmente tanta che non credo si possa paragonare. Lì, impegnato nel settore automobilistico
lo sport è qualcosa di molto comune e per questo c’è un’infrastruttura adeguata. Troppi bambini coinvolti, quindi la competizione è molto alta. Hanno anche iniziato a gareggiare fin da giovanissimi, acquisendo così molta esperienza. Ci sono molte piste e la maggior parte sono ottime, ci sono anche molti team con molta esperienza nelle corse e c’è una cattiva organizzazione.
Ci sono anche molte aziende che aiutano i concorrenti con gli sponsor rendendo le cose più facili.
Raccontaci la tua evoluzione in moto dalla tua infanzia ad oggi, da dove hai iniziato, quanti metri cubi e cosa guidi adesso?
Ho iniziato con la PW50, poi la NSF 100, poi la Ohvale 160 che uso ancora oggi. Di recente ho iniziato ad allenarmi sulla KTM RC 390. In generale ho avuto la fortuna di guidare molte moto in prova, ma la mia è quella di cui ti sto parlando.
In che modo Panagiotis Kollaros gestisce i fallimenti e i successi di una partita?
Il mio allenatore mi ha sempre detto che non avrei dovuto dedicare più di 2 minuti al fallimento e non più di 3 minuti al successo. Subito dopo ho dovuto schiarirmi la mente in modo che diventasse chiaro cosa fosse cosa
errore o cosa è andato bene. Certo non ci riesco quasi mai ma ci provo…
Chi ha Panagiotis Kollaros come modello?
Il mio modello e pilota preferito è Mark Marquez.
Di quanta pratica ha bisogno un atleta per svilupparsi ed eccellere nel tuo sport?
Ci vuole molta pratica, con o senza la moto perché devi essere in ottima forma fisica. Insieme ai miei genitori, proviamo ad allenarci in moto 1 o 2 volte a settimana
nei fine settimana e allo stesso tempo faccio più atletica e mountain bike che posso.
Qual è stato il tuo più grande successo nella tua vita agonistica, ma anche nella tua vita personale?
Ovviamente il mio più grande successo in gara è stata la doppia vittoria, la pole position per la mia categoria, che sono riuscito a vincere nella prima gara lo scorso anno nel campionato italiano. Come successo personale, credo di essere riuscito ad alzare la bandiera greca in un paese straniero tra tanti italiani, senza conoscerne le tracce.
Ci parli delle persone che ti hanno sostenuto Panagiotis ed erano al suo fianco?
Prima di tutto ovviamente la mia famiglia che è sempre al mio fianco e cerca di fare il meglio che può. Il mio allenatore, il signor Houdras Thanasis, che alleno molto
anni e finalmente alcune persone che ci hanno aiutato, e vi ringrazio molto per questo.
Georgios Tsigourakos (Ricambi TSG),
Nikos Mylonidis (Pneumatici Mylonidis),
Nikos Belegrinis (Casa del Casco) e
Michalis Kydonakis (Pitbikes.gr)
Qual è il tuo hobby preferito oltre alle moto?
Mi piace molto la mountain bike e cerco di fare il più possibile.
Che ricordo ha Panagiotis Kollaros come preferito?
Il mio ricordo preferito oltre al podio che ho vinto lo scorso anno è la mia prima volta in sella a una moto
Qual è l’ultimo messaggio che volevi darci Panagiotis?
Non guidare una moto senza l’attrezzatura necessaria, soprattutto i nostri caschi, non importa quanto ci avviciniamo.
Grazie per aver dedicato del tempo a leggere questo articolo. Potrebbero interessarti anche i seguenti argomenti:
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