Olanda – Italia 2-3: gli Azzurri hanno l’essenza e occupano il 3° posto!

Italia e Olanda non sono riuscite a qualificarsi per la finale della Nations League, perdendo rispettivamente contro Spagna e Croazia in semifinale, con la squadra di Roberto Mancini che si è divertita abbastanza in finale.

E questo perché la squadra azzurra ha vinto 3-2 in casa dell’Ensente di Ronald Koeman (avversario della nostra Nazionale nelle qualificazioni a Euro 2024) e si è classificata terza nella Nations League di quest’anno, fornendo un’iniezione tonica per il seguito. viaggio allo stadio tedesco nell’estate del 2024.

È stata registrata che questa è stata l’undicesima vittoria dell’Italia su un totale di 24 partite tra le due nazionali, con l’Olanda che ha ottenuto solo 3 successi e altre 10 partite completate senza un vincitore.

@IMMAGINI POST/AP 2023 DI PATRICK

Il 20° minuto è dipinto traforato dalla testa ai piedi

La partita tra… I semifinalisti delusi vedono l’Italia uscire più forte ed entusiasta di segnare nella loro prima pericolosa visita in campo avversario. Dopo il cross dalla destra di Fratezzi e l’acrobazia di Reteghi, la palla trova Raspadori che di tacco Dimarco manda un sinistro sfuggente nell’angolo sinistro della porta di Billow.

Il gol non basta a svegliare gli olandesi, gli Oranie non riescono a reagire e gli azzurri li puniscono con il raddoppio, allo scadere del 20′. Niodo tira dall’alto dell’area di rigore e la palla si ferma nel corpo di Fratezi, il centrocampista del Sassuolo controlla e spara un sinistro dall’altezza dell’area di rigore alle spalle di Billow per il punteggio del 2-0.

Il resto della partita ha visto Oranie prendere l’iniziativa e controllare la palla, ma il possesso è stato sciatto e insignificante e ci è voluto il 40° minuto perché trovassero la prima e unica chiara occasione del primo tempo. Questo ha visto protagonista Hakpo, che si è trovato in posizione di tiro nell’area dell’Italia su un passaggio di Simmons e ha fatto una grande frecciata, solo per mandare la palla fuori dal palo sinistro di Donnarumma.

I cambiamenti nella seconda parte portano un cambio di scenario…

A Ronald Koeman non è piaciuta per niente l’immagine della sua squadra nel primo tempo, così ha iniziato la ripresa apportando tre cambi (Berhwein, Wijnaldum e Weghorst come volti nuovi), con queste mosse che hanno cambiato in meglio l’Olanda e costretto l’Italia a una posizione difensiva di massa.

Hakpo ha avuto la sua seconda grande occasione della partita al 48′, ma questa volta è stato battuto da Donnarumma, dopo un quarto in cui Oranie si è accampato fuori dall’area di rigore italiana e ha segnato un gol ogni due minuti, ma senza essere freddo o preciso. ultima risorsa.

Gli olandesi, però, non si arrendono e al 68′ vengono premiati per la loro pazienza e il loro progresso, con Bergwein che controlla la palla nell’area avversaria e realizza l’1-2, dopo un bel dribbling e un diagonale. non ha dato a Donnarumma spazio di reazione.

…ma Chiesa riporta il vantaggio degli azzurri

La tribuna di Oranie è esultante per questo gol, ma la gioia dura solo cinque minuti, con gli azzurri che escono dalla propria area, iniziano a giocare “aperto” e trovano il terzo gol al 73′: quando Dimarco ruba, Fratezzi serve il gol. passaggio. in spazio aperto e Chiesa dribbla bene per evitare Van Dijk e realizzare il 3-1 con un cross ad effetto.

L’attaccante della Juventus ha l’occasione di segnare il quarto gol per i suoi al 78′, la palla supera la traversa con un duro calcio da fuori area, mentre Weghorst segna per l’Olanda all’83’ ma il il gol è stato annullato dopo l’uso del VAR per fuorigioco a Wijnaldum.

Ma né il gol di Chiesa né un gol annullato sono bastati a scoraggiare l’Olanda, migliorata nella ripresa, che rientra in partita all’89’. Bergwein, Wiefer e Wijnaldum si fondono in armonia e il centrocampista della Roma batte Donnarumma con un rigore sfuggente per il 2-3 e regala alla partita un rinnovato interesse per i nove minuti di recupero indicati dall’arbitro.

Finora gli avversari della nostra Nazionale nel 2° girone di qualificazione a Euro 2024 hanno provato a pareggiare per portare la sfida con l’Italia ai calci di rigore, ma nonostante gli sforzi dei propri giocatori, la difesa azzurra e di Donnarumma è rimasta, con la punteggio di 3 -2 per la squadra di Mancini che riesce a sopravvivere fino alla finale e a guadagnarsi un rispettabile 3° posto nel torneo.

  • OLANDA: Billow, Dumfries, Hertruida (46′ Wijnaldum), Van Dijk, Ake, Wiefer (76′ Fermanagh), Frankie de Jong, Simmons (63′ Kupminers), Mullen (46′ Bergwein), Hakpo, Lang (46′ Weghorst )
  • ITALIA: Donnarumma, Toloi, Acerbi, Buongiorno, Dimarco (74′ Spinazzola), Fratezzi, Cristante, Verratti (85′ Barella) Niondo (64′ Gianiolo), Reteghi (85′ Pellegrini), Raspadori (63′ Chiesa)

Benigna Rosiello

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