GPX, in collaborazione con SYM, presenta il suo nuovo scooter chiamato Tuscany 150, che è chiaramente ispirato alla Vespa Sprint ma ha anche un prezzo molto più basso rispetto ai “tipici” scooter italiani…
GPX è diventato famoso nel nostro Paese negli ultimi anni, grazie alle sue anatre Roccia E POPz, anch’egli venuto in Grecia attraverso l’ufficio di rappresentanza di KSR Hellas. Tuttavia, l’azienda sta ampliando la sua gamma, catturando giustamente il polso globale per gli scooter, soprattutto quelli con … geni italiani. Questo è il nuovo GPX Toscana 150.
Questo è il frutto della collaborazione di GPX con il colosso mondiale degli scooter, SIM e già dal nome fa riferimento all’Italia e in particolare al suo territorio toscana. Se il suo aspetto ti ricorda qualcosa, è… non un caso, come il GPX Tuscany 150 quasi sputare sulla Vespa Sprint. Del resto il Gruppo Piaggio è da decenni il “più” in fatto di scooter e l’imitazione è l’ultima forma di adulazione. Speriamo però che GPX non abbia problemi con l’ufficio legale di Piaggio!
Motore Toscana 150 deriva da SYM, mentre le impostazioni e le periferiche del modello sono a livello “seminterrato” per uno scooter: una forcella telescopica all’anteriore e due ammortizzatori al posteriore. Questo modello utilizza anche il sistema frenante CBS – anche se venendo in Europa, se necessario, è necessario ottenere un sistema ABS. Le indicazioni vengono visualizzate su uno strumento digitale di tipo LCD, mentre nella presentazione vengono menzionate altre “cose” di apparecchiature come una porta di alimentazione USB e un’opzione per un interruttore centrale senza chiave.
QUELLO prezzo di, almeno per la Thailandia, molto basso nemmeno più di 1700 euro, a parità. OK, sappiamo che molti fattori renderanno il modello più costoso, se deciderà di andare nel Vecchio Continente. Comunque, cosa ne pensi dello scooter?
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