La nazionale greca di polo femminile ha dato tutto, ma non è riuscita a ottenere la medaglia d’oro, essendo stata battuta nella finale degli Europei 9-6 dalla Spagna.
Nazionale greca: Una brutta partenza, due rigori sbagliati e un punteggio di 3-0 all’ultimo minuto hanno fatto sì che la nazionale femminile di pallanuoto non avesse vinto la medaglia d’oro agli Europei di Spalato.
I greci sono stati battuti 9-6 nella finale della competizione dalla Spagna, che ha mantenuto il titolo conquistato nel 2020 a Budapest, ed è arrivata seconda sul podio, per la quarta volta in altrettante finali.
La finale è andata “storta” con… buongiorno alla formazione greca, che ha giocato una buona difesa dai 2m, ma ha subito tre gol dal perimetro nel primo periodo, senza “spendere” una sola espulsione.
In attacco la Nazionale nello stesso periodo 0/2 con un giocatore in più e rigori sbagliati (il 20enne Tere, ancora una volta preferito all’esperto Ester, salva la pessima esecuzione di Eleftheria Pleuritou).
Così, i primi otto minuti si sono conclusi con la Spagna in vantaggio per 3-0 e che ha imposto le proprie leggi al gioco.
Ci sono voluti 9,5 minuti di gioco per il primo gol della Grecia con Hydirioti nell’uomo in testa, ma la risposta è arrivata immediatamente, con Leighton che ha segnato da 2m.
Tuttavia, nella seconda metà del secondo tempo, le cose sono improvvisamente cambiate. Gli spagnoli hanno iniziato a vincere rilasci, ma la difesa della Grecia nei giocatori è stata tutt’altro che eccellente e i campioni d’Europa 2020 hanno perso tutti e quattro i colpi con un vantaggio numerico.
A bordo campo, la Nazionale ha approfittato di un altro rigore, mentre ha segnato anche contro Siouti, dopo un intervento di Vassos Pleuritou, per ridurre il punteggio a 4-3 nel tardo primo tempo e dare nuovo interesse alla partita.
Grande occasione per il pareggio per la squadra “biancoazzurra” con un rigore vinto da Xenaki, ma Tere ferma anche Vasso Pleuritou. Segue un rigore vinto per la Spagna, con Ioanna Stamatopooulou (con l’aiuto della traversa) che blocca il tiro di Espar, ma nella fase successiva viene assegnato un nuovo rigore alla nazionale e Ruith lo capitalizza per 5-3 .
La squadra di Alexia Kammenou ha chiuso i terzi otto minuti senza gol (come il primo), ma all’inizio dell’ultimo periodo ha vinto la squalifica e, dopo un timeout, ha eseguito molto bene l’attacco e ha segnato con Xenaki.
Maika Garcia ha risposto subito da 2 metri, ma la nazionale ha avuto la forza mentale per effettuare il contropiede finale. Eleftheria Pleuritou ha trovato disorganizzata la difesa spagnola e con un bel pallonetto anche Hydirioti ha ridotto il punteggio, seppur con un po’ di fortuna (ha raccolto il rimbalzo dopo una parata di Tere e ha spinto in rete da distanza ravvicinata), pareggiando 6- 6, a quattro minuti dal termine della gara.
Ma là dove la finale sembra “invertita”, forse è arrivata l’unica colpa della difesa greca. Giocando con un giocatore in meno, ha lasciato tutto lo spazio proprio al giocatore che non avrebbe dovuto, Bea Ortiz, e la stella (“non vista” fino ad allora) dalla Spagna ha riportato in vantaggio la sua squadra, in un momento cruciale, 3 29΄΄ prima della fine.
Seguito da un altro giocatore della squadra greca che ha perso per un fallo offensivo e un tiro dalla distanza di Margarita Pleuritou che non ha reso difficile a Tere, così Maika Garcia e Annie Espar hanno “sigillato” la vittoria della Spagna.
Tre dei giocatori più esperti di Miguel Oka hanno finalmente dovuto fare la differenza contro una giovane squadra greca, che si è “piegata” proprio quando avrebbe dovuto crederci…
Otto minuti: 3-0, 1-3, 1-0, 4-3
Evoluzione del punteggio: 1-0 Ruith (regione), 2-0 Pereth (regione), 3-0 Espar (regione), 3-1 Hyderiotis (p.), 4-1 Leighton (calcio), 4-2 Marg. Pleuritou (punti), 4-3 Ciouti (contrattacco), 5-3 Ruith (rigore), 5-4 Xenakis (punti), 6-4 Garcia (fallo), 6-5 Free. Pleuritou (regione), 6-6 Hydiriotis (pag.), 7-6 Ortiz (pag.), 8-6 Garcia (calcio), 9-6 Espar (regione).
La Nazionale ha 4/10 con più giocatori, 0/2 rigori, 1 gol dal perimetro e 1 avversario.
La Spagna ha 1/5 con giocatori over, 1/2 rigore, 4 gol dal perimetro e 3 dal dischetto.
Noge (7΄10΄΄ prima della fine della partita) e Kamous (6΄08΄΄ prima della fine della partita) sono stati espulsi con tre rigori.
Arbitro: Ferrari (Italia), Peris (Croazia)
Composizione:
SPAGNOLO (Miguel Oca): Ester, Nogue, Espar 2, Ortiz 1, Perez 1, Pratz, Ruith 2, Pena, Forca, Camus, Garcia 2, Leighton 1, Terre
GRECIA (Alessia Kammenou): Stamatopooulou, Elev. Pleuritou 1, Hydirioti 2, Tricha, Marg. Pleuritou 1, Xenaki 1, Ninou, Patra, Siouti 1, V. Pleuritou, Giannopoulou, Myriokephalitaki, Sotireli
** Stephania Santa ed Elena Helliniadi sono state eliminate da 13 squadre greche, come in semifinale.
** Nella finale “minore”, l’Italia ha vinto 16-13 sull’Olanda e ha conquistato la decima medaglia nella storia dell’Europeo. In una partita dal punteggio insolitamente alto, Seterosa era in vantaggio 8-5 nel secondo quarto, ma la squadra di Evangelos Dudesis ha risposto con un punteggio di 7-2 portandosi in vantaggio di 12-10 alla fine del terzo quarto.
In finale, però, l’immortale Roberta Bannoni e la 19enne Sofia Giustini hanno completamente ribaltato le cose e portato la loro squadra alla vittoria e al ritorno sul podio, per la prima volta dal 2016.
Otto minuti (con l’Olanda prima): 4-5, 4-3, 4-2, 1-6
Destinazione:
PAESI BASSI: Van de Kraats 4, Slicking 2, Koening 2, Justra 2, Van der Sloot, Sevenich, Mulhausen
ITALIA: Bianconi 5, Giustini 4, Picozzi 3, Avenio 2, Palmieri, Viacava
FONTE: SCIMMIA
spagnolo – greco | Rigore sbagliato di Eleftheria Pleuritou” itemprop=”name” />
spagnolo – greco | La nostra nazionale è tornata in modo spettacolare!” itemprop=”name” />
Segui sportdog.gr su Google News e sii il primo a sapere tutto Notizie sportive
Vedi tutto Notizie sportive dalla Grecia e dal mondo, su sportdog.gr
COMMENTA QUELLO
“Fanatico dei viaggi. Creatore. Pioniere di Bacon. Malvagio piantagrane. Specialista di zombi. Impenitente esperto di Twitter.”