Il primo ministro italiano Giorgia Meloni è tornato prima del previsto dal vertice del G7 in Giappone e ha visitato le aree colpite da ondate di maltempo mortale nella regione Emilia Romagna.
Martedì il Consiglio dei Ministri si riunirà a Roma per approvare le misure di emergenza a sostegno delle persone colpite. Secondo gli ultimi dati, 15 persone hanno perso la vita e finora più di trentaseimila persone sono state costrette a lasciare le proprie case a causa del disastro. I danni materiali ammontano a 5 miliardi di euro, ma questa cifra è destinata ad aumentare.
“Finalmente è sorto il sole, la situazione ha cominciato a migliorare. “Gran parte della città di Cesena, ad esempio, domani spero sarà libera dal fango”, ha detto alla radio Rtl 102.5 il governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonacini. Tuttavia, come sottolineano gli esperti, il rischio di nuove frane resta molto elevato in tutta la regione.
Per ora le autorità hanno finalmente deciso di prorogare lo stato di massima allerta fino a domani, anche se secondo le previsioni meteorologiche nelle prossime ore sul territorio bolognese si prevede solo pioggia leggera.
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