Italia: primo paziente curato per “influenza australiana”

Il paziente non riusciva nemmeno a riconoscere sua moglie

YGEIAMOU.GR TEAM

Nel Italia il ricovero del primo paziente con la cosiddetta registrazione “Influenza australiana”, che è la causa del virus H3N2.

Si trattava di un uomo di 76 anni ricoverato in ospedale San Martino Lui Genova. Secondo Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino, “il paziente ha sviluppato complicazioni neurologiche”, in quanto “non riusciva nemmeno a riconoscere la moglie”.

Allo stesso tempo, per diversi giorni ha perso il senso del gusto. “Dicendo ‘buongiorno’ capiamo che l’inverno di quest’anno, per quanto riguarda l’influenza, non sarà facile”, ha aggiunto lo scienziato italiano.

Il primo caso di influenza in Italia quest’anno è stato registrato l’11 ottobre, ma non si è ritenuto che il paziente necessitasse di ricovero ospedaliero. In base alle prove finora disponibili, il virus H3N2 provoca febbre superiore a 38 gradi, sintomi respiratori, naso che cola, dolori muscolari e irritazione agli occhi. In rari casi possono verificarsi anche problemi neurologici.

“Esorto i cittadini a vaccinarsi affinché gli ospedali non subiscano più grandi pressioni, che causeranno problemi a medici, infermieri e ovviamente pazienti”, ha sottolineato Matteo Bassetti.

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Poldi Mazzi

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