Una “pausa” nel processo di adozione delle riforme del sistema giudiziario, che ha portato a massicce mobilitazioni per quasi tre mesi, è stata annunciata dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
“Per evitare divisioni nel Paese, ho deciso di rinviare la seconda e la terza lettura (del disegno di legge alla Knesset) in modo da poter raggiungere un ampio consenso”, ha detto Netanyahu in un discorso televisivo.
Il primo ministro ha aggiunto che l’approvazione finale del disegno di legge sarà rinviata alla prossima sessione parlamentare, dopo la Pasqua ebraica (5-13 aprile), placando così in parte le richieste dell’opposizione.
“C’è una minoranza di estremisti, pronta a dividere la nostra nazione”, ha detto Netanyahu, giurando di fare di tutto “per trovare una soluzione”, esortando tutti ad agire “responsabilmente”.
Immediatamente dopo l’annuncio del primo ministro, l’Histadrout, il più grande sindacato israeliano, ha annullato lo sciopero generale che avevano indetto in precedenza.
fonte: newsit.gr
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