Quando Gigi Riva firmò per il Cagliari nel 1963, la Sardegna non era da nessuna parte in Italia. Nel 1970, aiutò la squadra a vincere il primo – e finora unico – campionato della sua storia. Quando terminò la sua carriera lì nel 1976, la squadra e il luogo erano ben noti.
Il Cagliari in questo momento fa parlare di sé tra il pubblico greco soprattutto per la presenza in formazione di Pantelis Hatzidiakos. Il terzino con più cognomi rhodesiani del mondo sta provando insieme ai compagni a portare la squadra fuori dalla zona retrocessione. In sostanza, il club, che ha sede nel capoluogo della seconda isola più grande del Mediterraneo, è un classico “ascensore” dalla Serie B alla Serie A e viceversa.
Grazie a uno degli attaccanti più influenti e probabilmente il miglior attaccante della storia, Gigi Riva, la regione del sud che rappresenta, il Cagliari è diventato importante socialmente e sportivamente.
Riva diede alla squadra lo scudetto nel 1970, mentre la stagione precedente arrivò seconda.
Il pregiudizio sulla povertà nel Sud Italia venne gravemente danneggiato, prima che arrivasse un’altra ondata di reazione, molto più grande, sotto forma di Napoli, qualche anno dopo.
Oggi il Cagliari è una piccola squadra in Italia, ma porta con sé una storia che la rende orgogliosa di guardare i giganti che convivono con lei nella “scarpa” mediterranea.
Puoi goderti la storia su Nuovo episodio di Storie di El Sombero sul canale Spotify di Stoiximan, ascolta Costas Vaimakis e Yiannis Tsaousis ricordare quanto Riva abbia contribuito a mettere il Cagliari una volta per tutte sulla mappa del calcio.
ON DEMAND: tutti i reportage sul canale YouTube ufficiale di bwinSPORT FM
“Fanatico dei viaggi. Creatore. Pioniere di Bacon. Malvagio piantagrane. Specialista di zombi. Impenitente esperto di Twitter.”