I senatori statunitensi hanno chiesto all’IRS se la campagna di hacking abbia compromesso i dati dei contribuenti

WASHINGTON, 17 dicembre (Reuters) – Due senatori statunitensi hanno detto giovedì che stanno cercando risposte sul fatto che i recenti attacchi di hacking al governo federale abbiano compromesso i dati dei contribuenti statunitensi, il che potrebbe rendere milioni di americani più vulnerabili al furto di identità e ad altri crimini.

Mentre i funzionari continuavano a valutare i danni causati dagli attacchi informatici, il presidente della commissione per le finanze del Senato degli Stati Uniti Chuck Grassley e il democratico di rango Ron Wyden hanno chiesto all’Internal Revenue Service se l’agenzia delle entrate fosse stata colpita e, in tal caso, cosa stesse facendo per mitigare l’impatto e proteggersi da ulteriori attacchi. intrusione

La massiccia campagna, condotta da hacker che si ritiene lavorino per la Russia, sfrutta la tecnologia di SolarWinds Corp (SWI.N) utilizzato da alcune agenzie governative statunitensi e altre aziende, ha riferito Reuters. Leggi di più

Il governo degli Stati Uniti non ha identificato pubblicamente chi potrebbe essere dietro la massiccia intrusione, e diversi legislatori statunitensi hanno affermato giovedì che sembrava che i funzionari statunitensi stessero ancora analizzando l’impatto dell’attacco.

“Penso che l’amministrazione stia ancora valutando quanto sia grave il danno”, ha detto in un’intervista a MSNBC il senatore Mark Warner, il democratico nel pannello dell’intelligence del Senato.

Grassley e Wyden, nella loro lettera, hanno chiesto un briefing diretto al commissario dell’IRS Chuck Rettig sull’impatto sui contribuenti statunitensi, i cui documenti finanziari sensibili sono archiviati ogni anno presso l’agenzia.

L’IRS ha utilizzato la tecnologia SolarWinds solo nel 2017, hanno affermato.

“Data l’estrema sensibilità delle informazioni personali dei contribuenti affidate all’IRS, e il prezzo sia per la privacy degli americani che per la nostra sicurezza nazionale che potrebbe derivare dal furto e dallo sfruttamento di questi dati da parte dei nostri avversari, è di fondamentale importanza comprendere la misura in cui l’IRS potrebbe essere stato infiltrato”, hanno scritto i senatori.

Segnalato da Susan Heavey

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Marinella Fontana

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