Inchiesta sugli abusi sui prigionieri di guerra
Il video si è diffuso sui canali Telegram dei blogger militari durante il fine settimana. Mostra come diversi prigionieri ucraini furono bendati e portati in strada. I sospettati erano soldati russi che li hanno arrestati li costrinsero a cantare l’inno nazionale dell’Unione Sovietica.
Divennero due prigionieri di guerra poi picchiato, qualcuno è caduto a terra. Quando lui non si alzò quando glielo chiesero, lei si alzò colpito alla testa. Il video è stato registrato da uno dei sospetti soldati russi. Il suo volto viene visto più volte; sembrava divertito da ciò che stava accadendo.
L’emittente pubblica ucraina Suspilne riportatoha fatto girare il video ai soldati possono essere identificati in base ai loro profili sui social network. Si dice che provenisse da S. Pietroburgo e lavora per le milizie controllate dalla Russia a Lugansk, nell’Ucraina orientale, dal 2014.
Secondo le informazioni pubbliche fornite dall’esercito russo, avrebbe il grado di sottotenente, ha riferito Suspilne. Ha pubblicato più volte sui social foto e premi di guerra. In una chiacchierata con i giornalisti dell’emittente, fingendosi rappresentanti dei media russi, ha confermato la sua partecipazione ai maltrattamenti dei detenuti. Si diceva che fossero stati portati in un campo di prigionia.
Quello Il commissario ucraino per i diritti umani Dmytro Lubinets condiviso ieri su Telegram con, aveva scritto alle Nazioni Unite e al Comitato Internazionale della Croce Rossa quindi hanno documentato l’incidente come abuso di prigionieri. Le autorità ucraine e internazionali hanno accusato in molti casi la Russia di trattamenti degradanti, violenza fisica e tortura. ONU rapporto inoltre almeno sette casi confermati e un totale di 32 casi sospetti Esecuzione di prigionieri ucraini solo lo scorso inverno.
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