Cosa ha chiesto Fernando e chi alla fine non lascerebbe Spata? Gialloneri stanno cercando di ritrovare la calma e salvare la stagione, assicurandosi l’uscita in Europa, ma allo stesso tempo cercano il loro prossimo allenatore. Sviluppi con portoghese e suggerimenti dei gestori
Continua la turbolenza che si è verificata all’AEK negli ultimi tempi e in particolare dopo la partenza di Argyris Giannikis dalla panchina della squadra, con molti che credono che Panagiotis Kone e Giannis Papadimitriou condivideranno la stessa sorte. Tuttavia, le cose erano diverse, poiché quest’ultimo poteva non considerarsi al sicuro in Unity, ma lo stesso non era vero per il primo.
Il motivo non è altro che il fatto che Panagiotis Kone è in squadra da dicembre 2020 e potrebbe aver commesso degli errori, il più recente dei quali è stato l’acquisizione inopportuna del centrocampista a gennaio, cosa che sembrava creare problemi a l’immagine della squadra, ma Dimitris Melissanidis ce l’ha nei titoli di coda quello alto. In quanto tale, lo stesso Tigris potrebbe relazionarsi molto con lui nella pianificazione, ma stando a quanto esce da Spata, è molto probabile che sfugga al licenziamento e venga collocato in un’altra posizione nel club.
Per quanto riguarda il successore di Argyris Giannikis, l’Unione ma anche Dimitris Melissanidis hanno Fernando Santos come obiettivo principale, cosa che di certo non nascondono. I portoghesi hanno attualmente un contratto con la nazionale natia, ma un’eventuale esclusione dalla fase finale del Mondiale comporterà sicuramente un cambiamento. Santos, inoltre, conosce molto bene l’organizzazione dell’AEK, poiché non bisogna dimenticare che è stato in panchina due volte e un totale di 136 partite in tutte le competizioni, dove ha contato 85 vittorie, 27 pareggi e 24 sconfitte in tutte le competizioni.
Naturalmente, un’altra parte riguarda chi l’organizzazione AEK considera ideale e cosa accadrà dopo. Il motivo non è altro che perché per la terza volta seduto sulla panchina della squadra, il portoghese, oltre ai problemi finanziari, decisamente salati, vuole fare le proprie regole, come ha fatto lui. si è esibito nel suo ultimo mandato, nel PAOK, oltre che in Nazionale. La cosa più importante è avere le garanzie necessarie affinché si possa essere coinvolti, che ci siano determinate condizioni di lavoro e che si possa lavorare come si desidera. Non si poteva essere sicuri se sarebbero stati in grado di garantirlo e convincerlo che sarebbe accaduta una cosa del genere.
I problemi più seri, però, sono iniziati più tardi, anche se Santos non ha accettato di diventare il prossimo allenatore dell’Union. Il motivo è che attualmente in PAE nessuno può cercare il prossimo allenatore della squadra, che ovviamente deve avere standard con la cosa principale dalla sua esperienza. Lo United ha dimostrato negli ultimi anni che… ha sofferto in questo settore sia in termini di allenatori, avendo cambiato dal 2015 ad oggi 17 allenatori, sia di calciatori con poche naturali eccezioni.
Tuttavia, i ragazzi della squadra che ha condotto il prossimo numero di allenatori nei giorni scorsi hanno esaminato alcuni dei tecnici proposti per assumere incarichi nel club, mentre è scontato che con il passare dei giorni e più ci avviciniamo all’estate cadranno più nomi sulla tavola.
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