Dopo l’autopsia è apparso chiaro: un corridore trovato in Trentino è stato gravemente ferito da un orso. L’animale deve ora essere identificato e poi abbattuto.
Ora c’è la certezza: è stato un orso ad aggredire un corridore in Trentino, nel nord Italia, mercoledì notte. Il giovane è morto a seguito dell’aggressione, secondo l’autopsia. Il 26enne non è più tornato dalla giungla dopo una corsa di allenamento in Val di Sole, una valle frequentata anche dai turisti. Dopo ore di ricerche, il suo corpo è stato ritrovato.
L’orso deve essere abbattuto
Le autorità hanno detto che è stato il primo incidente mortale che ha coinvolto un orso nella storia del paese, secondo l’agenzia di stampa AFP. L’orso deve ora essere identificato con l’aiuto della sua traccia del DNA e poi abbattuto, secondo il governatore del Trentino, Maurizio Fugatti. Anche la foresta in cui è avvenuto l’attacco sarà attentamente monitorata nel prossimo futuro.
Inoltre, altri tre orsi dovranno essere abbattuti se l’ente responsabile per la protezione dell’ambiente darà la loro approvazione. Sono anche diventati cospicui.
Troppi orsi in Trentino
Il governatore Fugatti vuole ridurre radicalmente il numero degli orsi in Trentino. Oggi sono più di un centinaio, troppi per la zona. Quando gli orsi sono stati reinsediati in Trentino circa 20 anni fa, l’obiettivo era di far vivere nella regione da 40 a 60 orsi, ha detto Fugatti. Da anni in regione si discute se e come gli orsi e l’uomo siano riusciti a convivere in Trentino.
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