All’Olympiakos non piangono per il latte versato, si rimboccano le maniche e iniziano a costruire una nuova squadra che tornerà al top dopo un anno di pausa, con prima preoccupazione l’ingaggio di Lorenzo Micheli.
Il grande allenatore italiano è il gol numero uno, ma è rivendicato anche da squadre di Polonia e Turchia, mentre discuterà anche con Le Cane, la squadra che ha guidato il campionato francese ma ha dovuto affrontare problemi finanziari a causa del congelamento dei fondi russi dopo la crisi in Ucraina.
La carriera di allenatore di Micheli è iniziata in patria con Robur Tiboni Ulbino in serie B1, dove ha lavorato per tre anni. Nel 2000 ha rilevato le Marche in A2 e poi, per un decennio, ha allenato i grandi di Padova, Bergamo e Modena. Tra l’altro ha vinto due Champions League con il Bergamo nel 2009 e nel 2010.
Olympiacos: Onore e gloria, ma anche costruire una nuova squadra…
La sua carriera internazionale è iniziata nel 2011, all’Ezatsimbasi Turchia dove ha vinto due campionati, due trofei e 2 Supercoppe.
Dopo un soggiorno di successo in Turchia, l’italiano si è trasferito in Polonia e ha guidato l’Atom Trefl (Sopot) dal 2014 al 2016. Ha vinto titoli e trofei. Nel 2019 è diventato allenatore dell’Estonia. Nella stagione 2002-2009 è stato anche vice allenatore in Italia, mentre qualche mese fa ha preso la guida della nazionale bulgara.
Lorenzo Micheli ha il curriculum più tosto, di tutti gli allenatori stranieri che lavorano in Grecia e non è molto anziano, ha solo 52 anni (24 ottobre 1970) e ha il gusto della differenza. Se l’Olympiacos lo assume, sarà la notizia migliore dopo aver perso il titolo di doppio, puntando a tornare in vetta.
Da notare che Carlo Paris ha chiuso prima della fine del campionato con il Rapid Bucharest, dove avrebbe avuto il feeder Korea Lee e il centro Canadian Cross, che hanno giocato rispettivamente per PAOK e Panathinaikos. Certo, anche se Parigi non avesse fretta, non è detto che l’Olympiacos lo manterrebbe…
Per quanto riguarda il materiale in diretta, l’addio di Areta Konomi dalla pallavolo è definitivo, dopo una carriera di successo all’Olympiakos con 8 scudetti, 8 trofei e 1 Challenge Cup.
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