In una partita straordinaria con un totale di 25 gol, o olimpico ha realizzato la “doppietta” in casa contro il Brescia, vincendo 13-12 alla terza giornata dei quarti di finale Champions League della LENsi è assicurato la qualificazione alle Final Four dopo essere arrivato secondo nel girone.
La partita ha subito molti cambi di punteggio nei primi tre e otto minuti, il ritmo del gioco è diminuito nel quarto quarto e la squadra biancorossa ha gestito molto bene il tempo fino a quando non è riuscita finalmente a ottenere una grande vittoria.
Nei primi otto minuti la partita è stata piuttosto frammentata, con l’Olympiacos che ha giocato abbastanza bene in difesa nel primo tempo, sfruttando in modo aggressivo gli uomini in attacco. Così i Biancorossi sono quattro volte in vantaggio grazie ai gol di Alafragki, Genidounias (2x) e Gila, ma l’Italia pareggia con lo stesso numero con Alesiani, Zanatsa, Balzarini e Dolce per il 4-4.
Nei secondi otto minuti… i ruoli si invertono. È stato il Brescia a passare tre volte in vantaggio con i gol di Del Basso, Gerato e Irving, ma l’Olympiacos ha risposto altrettanto con Dimos, Alafragi e Gouvis per il 7-7. Sono però i Biancorossi a chiudere in vantaggio il primo tempo con Gouvis che segna un altro gol e porta il risultato sull’8-7.
Naturalmente i terzi otto minuti sono molto diversi. Il Brescia pareggia 8-8 con Balzarini, ma l’Olympiacos pareggia 9-8 con Fundoulis. Tuttavia, l’Italia è riuscita a pareggiare il punteggio sul 10-9 grazie ai gol di Dolce e Irving, prima che Papanastasiou pareggiasse sul 10-10. Il Pireo è rimasto a due gol con Marton Vamos che ha segnato una doppietta e ha regalato loro un vantaggio di due gol per la prima volta sul 12-10, chiudendo perfettamente il periodo.
Vamos ha continuato, negli ultimi otto minuti, ha chiuso la partita segnando ancora una volta per il 13-10. Il Brescia trova la risposta con la doppietta di Irving che porta il punteggio sul 13-12, ma di più non può fare. Calato il ritmo, l’Olympiacos ha trovato il tempismo giusto e ha ottenuto la preziosa “doppietta” nelle Final Four.
Otto minuti: 4-4, 3-4, 3-4, 1-1, 2-1
Brescia (Alessandro Bovo): Tesanovic, Del Basso 1, Dolce 2, Faralia, Lazic, Zanazza 1, Balzarini 2, Guerrato 1, Aleziani 1, Manci, Irving 4, Gito, Masenza.
Olympiakos (Hrvoie Kolianin): Bigiats, Londsar, Vamos 3, Genidounias 2, Fundoulis 1, Gouvis 2, Dervisis, Bouslie, Alafragis 2, Dimos 1, Gillas 1, Papanastasiou 1, Zerdevas.
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