QUELLO Italia ha dichiarato oggi lo stato di emergenza nelle cinque regioni del nord e ha annunciato lo sblocco di 36,5 milioni di euro da affrontare la siccità colpisce la pianura padana ormai da settimane.
È stato approvato dal gabinetto
Come riportato da APE-MPE, il gabinetto lo ha approvato situazione di emergenza nelle regioni di: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Venezia fino al 31 dicembre, ha annunciato oggi il governo.
Precipitazioni ridotte del 50%
Si tratta infatti di uno sviluppo annunciato dal capo della Protezione civile italiana, Fabrizio Curzio, un giorno fa e non solo non ha escluso di dichiarare lo stato di emergenza per l’intero Paese, ma ha anche sottolineato che l’adozione di restrizioni sull’acqua è possibile anche l’approvvigionamento per carenza d’acqua.
Secondo il capo della Protezione civile italiana “negli ultimi dodici mesi le precipitazioni sono diminuite di quasi il 50% e la neve è caduta del 70%” mentre “in molte zone questa situazione ha conseguenze sostanziali in termini di produzione agricola, riserve idriche risorse, ma anche produzione di energia elettrica”.
Il capo della Protezione civile ha spiegato che “questa situazione problematica riguarda l’intero Paese, con conseguenze più pronunciate nella regione del fiume Po, nelle Alpi orientali e nelle regioni del centro Italia”.
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