Il festival, che per decenni ha attirato un gran numero di visitatori da tutti i meridiani, ha confermato la sua reputazione nel secondo giorno del raduno e ha dimostrato ancora una volta di aver meritatamente occupato una posizione di primo piano nella mappa mondiale della tromba, molti anni fa. La vittoriosa esibizione dell’orchestra di trombe del 60° Dragačevski Sabor è stata sufficiente per riscaldare l’atmosfera in brevissimo tempo, oltre a preparare il terreno per il resto della serata: uno spettacolo di Big Band, una grande orchestra RTS guidata dal direttore Filip Bulatović e l’esibizione di due maestri trombettieri: Dejan Lazarevic ed Ekrem Mamutovic. A mezzanotte ci sono i fuochi d’artificio e l’evento si conclude con trombettisti e dj.
Il vincitore dell’anno scorso e vincitore della tromba d’oro, Marko Trnavac, anche nelle sue note basse, ha raggiunto un contatto perfetto con la folla, che è apparsa in gran numero sul palco principale dello stadio. Trnavac non ha nascosto la sua soddisfazione e ha aggiunto che quest’anno gareggerà anche per il premio più prestigioso dell’Assemblea Dragačevo. “Sono felice che il Parlamento stia tornando alla tradizione e che così tante persone siano venute a vedere questo evento, che è unico sotto molti aspetti. Non a caso le trombe suonano meglio da Gucci. Domani ci esibiremo all’ultima competizione dell’orchestra di trombe, dove siamo accompagnati da altre 15 orchestre. Quest’anno andiamo alla lettera del maestro e abbiamo bisogno di altri due premi dalla giuria di esperti”, ha detto.
La Big Band, l’orchestra RTS, si è esibita per la prima volta all’Assemblea Dragačevo e nel suo repertorio, oltre alle composizioni in ritmi latinoamericani, il pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltare diverse canzoni tradizionali serbe appositamente arrangiate. Secondo Filip Bulatović, il direttore della Big Band, partecipare al Sabor of Trumpeters di quest’anno è stata un’esperienza completamente nuova per lui e per i suoi colleghi, e la band ha dovuto adattare il modo in cui eseguiva un gran numero di canzoni ai fini della partecipazione. . “Siamo abituati a sale cinematografiche più piccole e, ad essere onesti, non mi aspettavo un palco come questo con questo sistema audio, o così tanto pubblico”. La Big Band fa diversi concerti, ci esibiamo traccia dopo traccia, e ora stiamo eseguendo quasi l’intero concerto in una volta e, a giudicare dalla reazione del pubblico, penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Stasera, tra le altre cose, abbiamo suonato brani selezionati del nostro compositore Duško Gojkovic, che veniva alle Grotte, ispirandosi a ciò che è successo qui. La musica è un linguaggio universale e adoro il fatto che il pubblico abbia risposto in modo fantastico alle nostre esibizioni”, ha detto.
Ballerino di tromba ed editore musicale della 61a assemblea di tromba Dragačevo, il trombettista Dejan Lazarevic, ha eseguito alcuni dei brani più famosi con la sua orchestra, dimostrando ancora una volta di essere considerato un custode della tradizione serba. Il suono perfetto è stato ascoltato ieri sera dal palco principale dello stadio e, dopo lo spettacolo, Lazarevic ha lanciato un messaggio per i suoi giovani colleghi appena entrati nel mondo della tromba. “Per essere un buon trombettista, devi lavorare molto, ascoltare, usare le orecchie e gli occhi”. Nessuno sa tutto, ma quando prendi qualcosa da ogni brava persona, hai gli ingredienti e le basi per creare qualcosa di straordinario. Ma, senza duro lavoro e fatica, i risultati non saranno visibili” – ha affermato.
Subito dopo le 23:00, l’orchestra di trombe di Ekrem Mamutović è salita sul palco, che con il suo suono esplosivo e la sua straordinaria energia ha acceso la folla e ha contribuito a creare un’atmosfera più calda. Il repertorio di famose orchestre comprende musica tradizionale rom e serba. “Stasera abbiamo suonato una canzone senza la quale nessuna festa poteva essere immaginata, ed è una sensazione incredibile vedere il pubblico reagire a quello che facciamo”. Sono contento che stasera sia stato così, soprattutto perché siamo qui. Guča è il sogno di ogni trombettista, ed è per questo che cerchiamo di migliorare ogni anno” – ha detto Mamutović.
All’ultimo incontro, il terzo giorno, il pubblico può aspettarsi il concorso finale per orchestra di trombe alle 18, seguito da un concerto dell’Orchestra Nazionale RTS con i solisti ospiti Ana Bekut, Snežana urišić e Dragan Radosavljević Cakakna. A partire dalle 22:30 è prevista la proclamazione dei vincitori della 61a Assemblea della Tromba Dragacev, seguita dalla comparsa dei simboli e degli ambasciatori Guča, Boban e Marko Markovi con la loro orchestra. A mezzanotte, il pubblico può attendere con impazienza il concerto vincitore di quest’anno della DPR, che conclude ufficialmente l’evento.
L’assemblea di quest’anno è stata organizzata dal Comune di Lucani, dall’Ente turistico Dragačevo, dal Centro Culturale Guča e da SKYMUSIC, che è responsabile della completa realizzazione, visualizzazione e produzione tecnica del festival.
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Corriere
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