Toprak Razgatlioglu ha cambiato gli equilibri del campionato con una tripla vittoria.
Dopo un brillante inizio di campionato, Alvaro Bautista (Ducati) ha scalato la classifica, arrivando a quattro (tre) gare prima che Donington fosse presente su tutti i podi.
Con il campione in carica Toprak Razgatlioglu (Yamaha) che quest’anno ha trovato la sua strada e Jonathan Rea (Kawasaki) che sembrava incapace di battere la moto italiana, molti si aspettavano che il contropiede prendesse il via a Donington Park, una pista senza spazio per sostenere la forza . i vantaggi della Ducati Panigale V4 R, ma anche la gara di casa di Rea.
Con la sua impressionante superpole, Rea ha lasciato intendere che potrebbe essere il momento di chiudere il gap dal primo posto, ma nella prima gara di sabato (16/7) abbiamo visto qualcos’altro.
In particolare, abbiamo goduto di una prestazione unica da parte dei campioni della Turchia 2021, che in gara si sono dimostrati sfuggenti, lasciando il combattimento di galli a Rea e Bautista, con esito fatale per quest’ultimo.
Dopo aver lottato nella battaglia con Rea, lo spagnolo ha commesso l’errore di scivolare l’anteriore nel tentativo di avvicinarsi a Razgatlioglu, mantenendo la sua prima porta inviolata dell’anno e mettendosi molta pressione in avanti. Soprattutto quando Razgatlioglu e Rea sono saliti sui primi due gradini del podio, con Alex Lowes (Kawasaki) terzo.
Nella Superpole Race di domenica (17/7) Razgatlioglu ha ripetuto la sua forma dominante, questa volta con gomme più morbide che indossavano quasi tutti, tranne Bautista che ha rischiato ma senza successo. Rea ancora una volta non riesce a minacciare il turco, mentre Bautista guarda da 2-3 posizioni più indietro, incapace di avvicinarsi con le sue gomme dure in uno sprint di 10 giri.
Ancora una volta Razgatlioglu e Rea hanno riempito il podio, questa volta seguiti da Scott Redding che per la prima volta quest’anno è apparso competitivo sulla BMW M1000RR, sollevato dal ricevere un nuovo forcellone e una nuova frizione, elementi che sembrano aver fatto un enorme differenza. Redding è andato vicino anche all’andata, ma la sua moto aveva ancora problemi con la gestione delle gomme, quindi alla fine non ha avuto il grip per inseguire il podio, come ha fatto nella Superpole Race, dove aveva più gomme. comodo per poco tempo.
Nella seconda gara di domenica, il quadro non è cambiato molto. Ancora una volta Razgatlioglu è stato inarrestabile e inavvicinabile da chiunque, anche se questa volta Rea – che aveva accorciato il passo della sua ZX-10RR, correggendo un assetto difettoso il day one – è riuscito a tenere duro, ma senza minacciare nel finale.
Bautista è rimasto serrato nella lotta per il primo posto e alla fine ha approfittato dell’usura delle gomme di Rea per prendere il secondo posto, insieme a un sospiro di sollievo per la battaglia per il campionato.
Dopo Donington, Bautista resta in testa con 246 punti, ma Rea ha allargato il distacco a 229, mentre Razgatlioglu ha fatto un grande balzo per rientrare nella corsa al titolo, salendo a 203.
Risultati e classifiche delle gare WorldSBK 2022
La prossima gara si svolgerà dal 29 al 31 luglio sul circuito di Most in Repubblica Ceca.
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