L’Italia ai vertici d’Europa dopo 16 anni :: left.gr

Il settimo oro della sua storia è stato conquistato dall’Italia, che dopo l’impresa finale, ha “inchinato” anche l’ottima Slovenia, con 3-2 (22-25, 25-20, 20-25, 25-20, 15-11). dopo 144′, duello terribile. La Squadra Anjura, qualificata alla finale di Eurovolley dopo il 2013 e l’organizzazione danese, è tornata sul tetto d’Europa dopo 16 anni (2005) quando Julio Velasco era ancora l’allenatore. Nel frattempo, per la Slovenia, finalista, questa è stata la terza sconfitta in finale negli ultimi sei anni.

La “chiave” della grande delusione italiana è stata l’ingresso di Yuri Romano in avvio di quarto set al posto del diagonale di Giulio Pinali. Yuri Romano, uscito dal nulla con il proprio contributo, ha cambiato il corso della finale e ha concluso la partita con un impressionante attacco al 90% (9/10) e 2 ace. Daniele Lavia con 21 punti è stato il capocannoniere dei neo campioni d’Europa, con la loro nuova stella Alessandro Micheletto che ha segnato 17 punti con 3 ace e 2 muri.

L’Italia ha dovuto rimontare due volte, con la Slovenia che ha causato molti problemi sulla linea di servizio. Il centro matricola dell’Olympiakos Alen Pagenik ha guidato la squadra slovena con 16 punti, con Klemen Cebul e Toncek Stern che hanno aggiunto 14 punti.

Il 25enne passante e capitano dell’Italia, Simone Giannelli, è stato nominato MVP dell’evento.

Set: 2-3 (25-22, 20-25, 25-20, 20-25, 11-15) in 144′

*I punti della Slovenia sono arrivati ​​da 9 ace, 49 attacchi, 8 muri e 35 errori avversari, mentre l’Italia ha ottenuto 12 ace, 59 attacchi, 10 muri e 26 errori avversari.

SLOVENIA (Alberto Giulani): Stern T. 14 (10/31 ss., 3 ace, 1 muro), Pagenik 16 (17/11 ss., 1 ace, 4 muri), Kozamernik 8 (7/10 ss., 1 asso), Ropret 3 (2 assi, 1 muro), Urnaut 10 (10/27 ss., 30% sub. – 15% eccellente), Tsebul 14 (11/36 ss., 1 asso, 2 muri, 50% sub. .- 26% ottimo) / Kovacic (l, 61% sub. – 39% ottimo), Sket 1 (1 ace), Vincic, Klobuchar, Mozic.

ITALIA (Ferdinando De Giorgi): Gianelli 3 (1/3 rif., 2 ace), Galassi 6 (5/10 rif., 1 muro), Anzani 9 (6/12 rif., 3 muri), Micheletto 17 (12 /32 ecc., 3 assi, 2 muri, 42% sotto – 23% eccellente), Lavia 21 (16/35 ecc., 3 assi, 2 muri, 45% sotto – 23% eccellente), Pinali 12 (9 /28 rif., 2 ace, 1 muro) / Balaso (l, 45% sub. – 32% ottimo), Romano 11 (9/10 rif., 2 ace), Ricci 2 (1/1 rif., 1 muro), Retsin.

Settimio Lombardi

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