Sabato sera (15/6) al “Signal Induna Park” di Dortmund la storia si è ripetuta per la quinta volta. L’Italia detentrice del trofeo gioca 5X5 contro l’Albania dal novembre 2014, l’ultima è stata la partita di apertura della giornata di entrambe le squadre nel loro 2° girone. Euro 2024.
La “squadra blu” ha vinto 2-1 (9-2 gol a proprio favore), evitando la sorpresa essendo rimasta indietro nel punteggio solo al 23° secondo di gioco contro Bajrami. Lui ha reagito subito e con due gol in cinque minuti (Bastoni, Barela) è entrato… con la mano destra del torneo e con la Spagna, che prima aveva comodamente vinto sulla Croazia (3-0), ora aveva la prima ragione per questo. conquista delle due posizioni precedenti, portando alla fase “16”.
Tre gol in 16 minuti
Nei primi 20 minuti della partita al “Signal Induna Park” si è giocata una partita di alto livello.
L’Albania, davanti a circa 45.000 tifosi, ha prodotto una grande sorpresa segnando dopo soli 23 secondi, con Bajrami che ha “giustiziato” Donnarumma dopo che il cross di Dimarco ha subito un fallo da parte sua.
Ma la “risposta” dell’Italia è stata immediata, con la squadra di Luciano Spalletti che ha mostrato “chi comanda”! All’11’ pareggia con un colpo di testa di Bastoni sul secondo palo, mentre al 16′ un imprendibile tiro al volo di Barela ribalta la situazione (2-1)!
Successivamente il ritmo della partita cala, con l’Italia sempre in controllo e un’Albania demoralizzata che appare fuori posto e a corto di tempo dopo aver subito due gol in cinque minuti.
Al 33° minuto, il “team Azura” ha perso una grande occasione per “abbracciare” una vittoria anticipata. Strakosia interviene massicciamente al posto di Fratezi e poi la palla si ferma sul palo sinistro del portiere albanese!
Strakosia ha effettuato una nuova parata al 40′ in uno schema 4-a-4 giocato con Skamakas, con il punteggio invariato per il resto dei primi 45 minuti.
L’Italia eccelle in tutti i campi
Nel secondo tempo il quadro della partita non è cambiato. La squadra di Luciano Spalletti ha il pieno controllo della partita, la formazione albanese è sempre in difesa e incapace di attaccare.
Tuttavia, finché un solo gol separava le due squadre e l’Italia non “puliva” la partita con un terzo gol, gli avversari cominciavano a crederci sempre di più.
La difesa azzurra è scardinata per 89′, ma al 90′ Manai sbuca da dietro la difesa azzurra e inserisce in uscita Donnarumma, che trova il pallone quanto basta per evitare che finisca nella sua stessa rete.
Quindi, nonostante questo modo teso, è arrivata la prima vittoria dei detentori del trofeo nel “gruppo della morte”.
Arbitro: Felix Schweier (Germania)
Giallo: Pellegrini, Calafiori-Brogia, Hoxha
Composizione della squadra:
ITALIA (Luciano Spalletti): Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco (Darmian), Jorginho, Barella (90’+2 Folorunso), Chiesa (77′ Cambiasso), Fratezzi, Pellegrini (77′ Cristante), Scamaka (83′ Reteghi)
ALBANIA (Silvinio): Strakosia, Hisai, Arzeti, Tzimsiti, Mitai, Aslani, Ramadani, Asani (68′ Hoxha), Bayrami (87′ Mouchi, Seferi (68′ Latsi), Broya (77′ Manai)
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