Questa giovane madre italiana ha ucciso i suoi due figli perché non sopportava il loro pianto
La moderna Medea di Bergamo, in Italia, è accusata di aver ucciso i suoi due bambini, di 4 e 2 mesi, nel corso di un anno, dopo che non riusciva a smettere di piangere.
QUELLO Monia Bortoliaveva 27 anni ed era a casa da solo con i poveri bambini in entrambi i casi di morte.
Un’indagine su questo caso orribile ha rivelato nuove prove che, secondo le autorità, si trattava della giovane madre aveva tentato di uccidere il suo secondo figlio da quando aveva solo 21 giorni.
“Tragedia a Bergamo. Sospetti su mamma Monia Bortolotti: Aveva tentato un’altra volta di uccidere il piccolo Matias. Era il 14 settembre 2022 quando portò il bambino in ospedale, raccontando ai medici: ‘Forse è soffocato, aveva apnea dopo la poppata.'”scrive La Repubblica.
Il padre dei bambini è esploso perché non poteva credere ai crimini di sua moglie.
“Non puoi immaginare il dolore che ho provato. Ho perso entrambi i miei figli. Non avrei mai immaginato che Monia potesse farlo. Ciò che sento oggi lo sentirò per sempre. Non puoi immaginare cosa significhi.”
La morte del bambino è stata inizialmente attribuita alla “sindrome della morte improvvisa del lattante”, che colpisce i bambini di età compresa tra 1 mese e 1 anno.
È stata infatti la madre a chiamare il 112 e a dichiarare che il suo bambino non respirava, sostenendo che il bambino stava subendo un’aspirazione di latte materno.
Secondo i media italiani, la donna di 27 anni si è unita a un gruppo sui social media creato per i casi in cui i genitori hanno perso i loro figli in giovane età, e ha parlato con tristezza dei due bambini che aveva perso.
“Cari genitori, ho sempre avuto difficoltà ad esprimere i miei pensieri. Purtroppo più si avvicina la data della scomparsa dei miei due angioletti meno trovo motivo di vivere. Il senso di colpa per non aver fatto abbastanza per i miei figli, per non averli salvati, mi ha distrutto.”
Il messaggio è stato pubblicato appena due mesi dopo la morte di suo figlio di 2 mesi, morto un anno dopo la morte del suo primo figlio.
Diversi mesi prima dell’emissione del mandato d’arresto, Bortolotti apprese che la Procura sospettava di lui e scrisse:
“Il pubblico ministero mi ha accusato come se tutta questa tragedia non mi bastasse. Non vedo nessuno a cui importi che i miei figli si prendano cura di loro e li coltivino come piccoli fiori. Cercavo disperatamente di essere la madre che non avevo.”
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