Severina Vučković è salita sul palco del Jahorina e ha letto un discorso commovente dopo la sua custodia

Severina Vučković stasera ha tenuto un grande concerto a Jahorina e si è rivolta al pubblico con queste parole.

Non mi alzo dal letto per 4 giorni. Poi mi sveglio, devo vestirmi, truccarmi, pettinarmi e inchinarmi a te – ha iniziato Seve ricevendo gli applausi del pubblico, ha scritto Veloce.

– Innanzitutto inchinarmi a tutte le donne piccole e deboli che mi danno la forza… Con quanta gentilezza mi ha detto il giudice supremo, alle grandi e potenti… Che ultimamente ho trovato anche la forza di alzarmi dal letto e mandando mio figlio a scuola e a tutti voi che mi avete dato tanto amore, cercherò di dirvi grazie personalmente. Non posso essere disonesto, devo ringraziare anche tutti gli uomini. Soprattutto ai miei colleghi presenti sulla scena. La mia casella di posta Instagram è piena. Molti di voi hanno condiviso le loro esperienze con me, alcuni sono stati scioccanti e mi hanno fatto piangere, e molti dalla Bosnia-Erzegovina sono stati vittime della violenza istituzionale. Conosco anche un caso dell’Erzegovina, una madre di due figlie andata da un padre violento, che le violentò entrambe – lesse Severina e aggiunse:

– Dicono che dobbiamo essere silenziosi e obbedienti quando si tratta di bambini. Io sono rimasta silenziosa e obbediente, l’altra parte ha parlato, ho aspettato e ho creduto nel sistema legale croato, come credevano le donne in Bosnia. Sono rimasto in silenzio finché non hanno preso mio figlio per la prima volta. Da allora ho parlato apertamente dell’ingiustizia del sistema, del rapimento organizzato di bambini quando sono coinvolti padri ricchi e potenti. Non mi fermerò neanche io e spero che non vi fermerete nemmeno voi, tutte le donne della Bosnia ed Erzegovina – ha detto.

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Malvolia Cocci

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