La denuncia è stata avanzata dal Sindacato OTA Attica, che ha accusato il comune di Zografou di aver costretto l’operaia 60enne delle pulizie a lavorare due volte in meno di 24 ore! Secondo l’annuncio, anche la 60enne Daniela Prelorenzou ha lavorato venerdì mattina!
È scioccante la denuncia del sindacato OTA Attica per la morte di un operatore sanitario di 60 anni nel comune di Zografou. La povera donna ha esalato il suo ultimo respiro poco dopo la mezzanotte, mentre si recava alla stazione dei treni per andare al lavoro. Tuttavia, come lamentato dall’Unione, questo è stato il secondo incidente in meno di 24 ore, anche in condizioni di caldo.
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ATTICA CITY UNION ha espresso le sue condoglianze alla famiglia del collega che in quel momento ha perso la vita si stava preparando per salire sull’autocarro con cassone ribaltabile mentre finiva il suo turno mattutino. Un’altra vittima viene aggiunta alla lista nera. Il collega diventa vittima dell’intensificazione, della schiavitù in condizioni di lavoro inadeguate.
Questo è madre di quattro figli (di cui uno disabile)un’attivista pro-vita, che lotta contro le politiche che le negano il diritto di vivere senza precarietà lavorativa.
L’Amministrazione Comunale in linea di principio ha una pesante responsabilità perché ha riportato il collega al lavoro in meno di 24 ore. In precedenza aveva lanciato un appello per la sicurezza e la salute dei cittadini e allo stesso tempo aveva scritto sulle sue vecchie scarpe la sicurezza dei lavoratori.
Colleghi, gli attacchi al governo e alla maggioranza delle amministrazioni comunali si intensificheranno nel prossimo periodo. I loro scopi e obiettivi sono l’attuazione delle politiche dell’Unione Europea e anche il soddisfacimento delle richieste dei rappresentanti dei principali paesi. Vogliono eliminare i restanti diritti e la sottomissione per garantire i profitti dei grandi gruppi imprenditoriali. Giàhanno deciso e a fine anno faranno un’eliminazione Pesante e Malsana. Non dobbiamo permetterglielo. Ridevano quando pensavano che saremmo morti sui gradini dell’autocarro con cassone ribaltabile.
Invitiamo tutti i colleghi a non permettere a nessuno di giocare con la nostra salute e sicurezza. La salute e la sicurezza sono una preoccupazione per tutti noi.
ATTICA CITY UNION esprime ancora una volta le sue condoglianze alla famiglia del collega.
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