– Il nuovo investimento di Cosco ammonterà a 224 milioni di euro e creerà 500 posti di lavoro – L’uomo forte di Cosco rivela di voler fare del Pireo il primo porto del Mediterraneo – Cosco e Antonis Samaras inaugurano la nuova banchina container di Iconio – Nei prossimi giorni il Annuncio della privatizzazione di TRAINOSE
La determinazione del governo nell’incoraggiare l’ulteriore sviluppo e l’inasprimento delle relazioni con la Cina sia nel porto che in altri settori è stata sottolineata dal primo ministro Antonis Samaras nel suo intervento in occasione dell’apertura del nuovo molo COSCO nel porto del Pireo.
Samaras ha affermato che c’è spazio per una maggiore partecipazione cinese al programma di riforme del governo e ha aggiunto: “La Grecia può – e dico diventerà – una porta per il commercio Cina-Europa! Dal porto del Pireo dove abbiamo iniziato la nostra prima collaborazione, vi invitiamo ad altre collaborazioni di successo nei settori dei trasporti, ferrovie, porti, costruzione e riparazione navale. Credo che la Cina sosterrà le principali riforme che il nostro Paese sta intraprendendo. E questo è nell’interesse comune di tutti: Grecia, Cina e tutta l’Europa”.
Il signor Samaras ha osservato che la costruzione del molo rientrava negli obblighi contrattuali del primo accordo di concessione firmato dalla PPA con la società cinese COSCO. Oggi è stato completato l’investimento di oltre 340 milioni di euro da parte di COSCO, ma – come ha giustamente affermato il Capitano Wei – tutte le possibilità del nostro porto sono state esaurite.
Il primo ministro ha proseguito affermando che “stiamo negoziando un nuovo accordo che, se finalizzato e approvato dalle autorità competenti della Comunità europea, comporterà un ulteriore investimento di 224 milioni di euro da parte di COSCO nell’Europa occidentale. porto. E questo creerà effettivamente 500 nuovi posti di lavoro permanenti e altri 200 posti di lavoro, nei tre anni in cui avrà luogo lo sviluppo. Così, il porto del Pireo potrà, nel suo pieno sviluppo – e insieme ai nuovi investimenti che stiamo negoziando – ottenere una capacità di 7,0 milioni di tonnellate (TEUS), un investimento di 580 milioni di euro, un’occupazione che alla fine supererà i 3.000, tanto che Il Pireo è incluso, signor sindaco del Pireo, tra i primi 5 porti d’Europa in termini di capacità, sulla buona strada per diventare il primo”.
In generale, secondo Samaras, qualunque sia la forma della crisi economica, la risposta sono gli investimenti: “Investiamo in settori competitivi e in linea con le principali correnti produttive ed economiche del nostro tempo, e anche del futuro. Questo è quanto hanno fatto al Pireo la COSCO e il governo greco. E questa cooperazione deve continuare”.
Ma ha parlato anche delle possibilità aperte collegando il porto del Pireo con una linea ferroviaria: “Stiamo mettendo il Pireo – e l’intero Paese – su nuove rotte commerciali internazionali, su nuove rotte delle catene di approvvigionamento globali, da e verso l’Asia, da e per i grandi mercati dell’Europa e del Mediterraneo. Tra pochi giorni verrà annunciato l’avvio ufficiale del processo di privatizzazione di TRAINOSE.”
Ha concluso dicendo che “i nostri partner cinesi, sia durante la mia visita in Cina che con continui contatti ininterrotti in Grecia, hanno espresso il loro interesse, come avete sentito prima dal Capitano Wei, per altri investimenti nel nostro paese oltre il porto del Pireo”.
Il presidente del GRUPPO COSCO, il capitano Wei Jiafu, ha parlato molto calorosamente del primo ministro descrivendolo come un ottimo amico e in questo momento ha aggiunto che COSCO sta facendo ciò che è stato concordato e stipulato nel contratto di concessione.
Ha detto che c’è un forte interesse da parte di molte aziende ad investire nel nostro paese e ha anche rivelato che il colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei utilizzerà presto il porto del Pireo per trasportare i suoi prodotti nel quadro dello stesso accordo che ha concluso con Hewlett. -Pacchetto.
Il Capitano Wei Jiafu ha sottolineato che la consegna odierna del Molo III e del nuovo ponte gru è stata discussa con il Primo Ministro greco durante la sua recente visita ufficiale in Cina.
È stato registrato che, il 17 maggio, cinque delle gru più moderne al mondo, del tipo super post Panama, sono state installate nell’area specifica del Molo III, mentre altre due sono previste, affinché la filiale di COSCO, SEP SA, possa operare Il Molo III sarà operativo a partire dal 1° luglio 2013, ovvero prima del termine specificato nei suoi obblighi contrattuali con il governo greco, vale a dire nel 2016.
La nuova gru ha una capacità di sollevamento di 65-85 tonnellate, può servire navi fino a 360 metri di distanza e svuotare circa 4.000 container in 24 ore.
Nel primo trimestre del 2013 i contenitori movimentati complessivamente sono stati 535.000, mentre tra due anni, a partire da oggi, con il nuovo investimento in SEBO III, si stima che secondo i dati COSCO i contenitori movimentati raggiungeranno i 4,7 milioni (teu). da 2.108.087 nel 2012.
Fondato il 27 aprile 1961 a Pechino, il Gruppo COSCO conta più di 1.000 aziende e filiali in più di 50 paesi e regioni, con un totale di 130.000 dipendenti.
Questo gigante cinese possiede e controlla più di 800 moderne navi mercantili con una stazza totale di 56 milioni di DWTS e una capacità di carico annuale di 400 milioni di tonnellate.
L’azienda copre più di 1.600 porti in più di 160 paesi e regioni in tutto il mondo e la dimensione della sua flotta è al primo posto in Cina e al secondo nel mondo.
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