Invasione invernale dall’Italia: la tempesta “Alexis” arriva con neve e temperature in calo

INFERNO

Il fenomeno inizierà venerdì, ma sabato si diffonderà su tutto il Paese e sarà ovviamente più intenso

Il tempo inizia finalmente ad allinearsi con il calendario. Con l’avvicinarsi di dicembre, il paesaggio cambierà, ricordando l’inverno, con pioggia, neve e temperature “abbassanti”.

Nel fine settimana ne avremo il primo “assaggio”, poiché una nuova ondata di maltempo “si abbatterà” sul Paese, proveniente dall’Italia e denominata “Alexis”.

Secondo il meteorologo Panagiotis Giannopoulos nelle previsioni meteo dell’ERT ci saranno forti piogge e temporali, forti venti, mentre sabato sera nevicherà sulle montagne del nord. Anche altre regioni, come Kalavryta, così come la Grecia centrale e settentrionale, vivranno i “giorni bianchi”.

Le masse d’aria polare raggiungono anche il nord del nostro Paese

Il fenomeno accompagnato da piogge e temporali inizierà venerdì, ma già da sabato si diffonderà su tutto il Paese e sarà ovviamente più intenso.

Sabato sera pioverà anche ad Atene, mentre sul Paese soffieranno venti tempestosi da sud-ovest e nord-ovest. La temperatura registrerà un calo significativo, mentre nella capitale non supererà i 14 gradi centigradi.

“Fiume Polar” e “maltempo pericoloso”

Allo stesso tempo, Clearchos Marousakis, attraverso un lungo post su Facebook, accompagnato da una mappa, ha avvertito di un possibile fenomeno pericoloso.

“Fiumi d’aria (polari e subtropicali) molto alti nell’atmosfera che indirizzano i sistemi meteorologici sottostanti, dovrebbero incrociare le loro spade portando il polo nord più a sud verso il Vecchio Continente e strizzando l’occhio sornione al nostro Paese ricordandoci che “ L’inverno Potrebbe non farsi sentire nel sud dell’Europa, ma osserva in silenzio gli sviluppi in attesa del momento giusto per risalire il fiume artico e raggiungere il nostro Paese”, ha detto il meteorologo.

Ha citato una mappa “che raffigura fiumi d’aria che sono alti nell’atmosfera, vediamo il fiume polare girare verso il nostro paese, di conseguenza domenica e anche nei due giorni dal lunedì al martedì, la massa d’aria polare raggiungerà anche la parte settentrionale del nostro Paese.

Ma guardando la stessa mappa e verso la fine del video, vediamo un secondo fiume d’aria che scorre dalla costa nordafricana verso la regione di Cipro. Fondamentalmente questi due fiumi d’aria scorrono attraverso l’emisfero settentrionale e controllano – determinano il traffico meteorologico aereo.

Infatti, se questi due fiumi dovessero straripare, si creerebbe un pericoloso maltempo. Quindi anche adesso questi due fiumi sembrano piuttosto turbolenti, ma l’ordine che portano ci salverà dal peggio”.

Analizzando la seconda mappa, Marousakis ha detto: “possiamo vedere con la lettera “X” il maltempo che si verifica da oggi fino all’inizio della prossima settimana. Insieme alle sfumature del blu, sono raffigurate le masse d’aria polari e in quale direzione viaggeranno.

Fino a venerdì, quindi, il nostro Paese sarà sotto l’influenza di una bassa barometria che si trova sulla costa del Nord Africa, a sud dell’Italia, e che sostanzialmente impedirà ai fiumi artici di spostarsi più a nord, lasciando ai fiumi subtropicali il compito di alleviare loro. verso il bacino del Mediterraneo orientale.

Tenendo conto di quanto sopra, concludiamo che il modello autunnale persisterà fino a venerdì, con il clima meridionale che predominerà, fornendo temperature miti e le piogge diventeranno più abbondanti nelle regioni dell’Egeo occidentale e orientale.

Allo stesso tempo, il fiume artico abbasserà la massa polare più a sud con il suo colore azzurro, dove incontra le acque settentrionali dell’Adriatico e dello Ionio, andrà a formare la seconda minima barometrica che ci riguarderà da sabato in poi.

Sabato si prevede quindi un peggioramento del tempo con diversi rovesci e temporali, la maggior parte dei quali si verificheranno nelle zone marine. Grandi quantità di neve cadranno sulle montagne del continente centrale e su gran parte del nord.
Osservando la stessa mappa possiamo vedere che questa minima non durerà a lungo nella nostra regione perché il fiume d’aria che abbiamo analizzato sopra la trasporterà rapidamente verso il Mar Nero e più a nord.

Domenica quindi farà freddo con zone settentrionali molto fredde, ma il maltempo in termini di pioggia e neve scomparirà con il sole che dominerà gradualmente gran parte della zona, ma sole forte. Con un andamento climatico simile, anche i primi giorni della nuova settimana saranno piuttosto freddi, ma probabilmente non troppo freddi.”

“Le ultime due mappe si basano su ciò che abbiamo appena analizzato così come sono emersi dal nostro sistema di previsione utilizzando una media di 40 scenari di previsione”, ha detto il meteorologo.

Le variabili presentate sono le precipitazioni nelle 6 ore e anche la temperatura a 1500 metri, che classifica questa prima importante invasione di freddo in Europa da moderata a forte per le zone del nord del nostro Paese e da debole a moderata al sud.”

In conclusione, Marousakis ha osservato che “i fiumi artici bloccano la strada alla bassa barometria del sud Italia per spostarsi più a nord e intrappolarla per diversi giorni nelle acque del Mediterraneo, mentre i fiumi subtropicali impedirebbero al freddo polare di spostarsi più a sud, con il Paese siamo nel mezzo di due forti eventi meteorologici, che determinano un normale andamento della stagione senza le solite condizioni estreme.

PER SAPERNE DI PIÙ

Benigna Rosiello

"Fanatico dei viaggi. Creatore. Pioniere di Bacon. Malvagio piantagrane. Specialista di zombi. Impenitente esperto di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *