Maltempo in Italia – Morte tre persone

Almeno tre persone sono state uccise e altre tre disperse nella regione Emilia Romagna, nel nord-est dell’Italia, dopo che le forti piogge hanno causato gravi inondazioni martedì.

Secondo le informazioni finora raccolte, hanno perso la vita un contadino, una donna trovata morta in una zona balneare di Cesenatico, e un anziano morto soffocato nella sua abitazione, a Forlì.

Gran parte dell’Emilia Romagna è stata allagata a causa dello straripamento di fiumi e torrenti. I collegamenti stradali e ferroviari sono stati interrotti, così come in molti casi la fornitura di energia elettrica.

L’Amministrazione comunale di Bologna ha invitato questa mattina con un nuovo messaggio ai residenti a lasciare negozi e appartamenti al piano terra.

Una nuova ondata di maltempo in Emilia Romagna, arrivata due settimane dopo che la regione è stata colpita da condizioni meteorologiche estreme, ha portato all’evacuazione di 5.000 persone, hanno riferito i media italiani.

A causa del maltempo le scuole sono rimaste chiuse e i servizi ferroviari tra Forlì, Rimini e Ravenna sono stati sospesi, ha riferito l’agenzia di stampa italiana ANSA.

Uomini e donne della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco italiani, nonché di altre regioni del Paese, stanno cercando di avvicinarsi alle zone colpite per gestire la situazione nel modo più efficiente possibile.

Il ministro della Protezione civile italiano, Nello Muzzumecchi, ha affermato che il governo di Roma ha stanziato dieci milioni di euro per far fronte alle prime urgenti necessità.

Questa ondata di forte maltempo, secondo le previsioni meteo, inizierà ad attenuarsi a partire da stasera. Per oggi, mercoledì, resta in vigore l’allerta rossa perché nella zona continuano a verificarsi forti piogge.

Poldi Mazzi

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