Aggiornato 18:48, 22/08/2023
Gli appassionati di musica piangono una grave perdita. È morto all’età di 80 anni il famoso cantante e compositore italiano Salvatore Totò Cutugno. Entrò nel cuore di tantissime persone in tutto il mondo con la hit L’Italiano (Lasciatemi Cantare).
L’icona del pop italiano è morta martedì all’età di 80 anni. È morto il cantante Salvatore Totò Cutugno Ricercato a Roma dopo una lunga malattia all’Ospedale San Raffaele di Milano. Secondo il suo manager, la salute del cantante è peggiorata negli ultimi mesi.
Salvatore Toto Cutugno è nato il 7 luglio 1943. Come ricorda l’agenzia italiana ANSA, questo talentuoso artista è molto famoso per la hit L’Italiano, conosciuta anche come Lasciatemi Cantare. Originariamente la canzone era destinata ad Adriano Celentan, ma lui l’ha adattata media stranieri ha rifiutato. Cutugno è riuscito a conquistare il cuore dei suoi fan anche con le canzoni di successo Solo Noi, Serenata e Soli.
Ha iniziato la sua carriera musicale come batterista, per poi fondare la band Albatros e qualche anno dopo ha continuato la carriera da solista. Nel 1976 partecipò per la prima volta al festival musicale di Sanremo, dove si esibì 12 volte. È arrivato secondo.
Nel 1982 si recò anche in Cecoslovacchia, dove si esibì al Festival della Lyra di Bratislava. Nel 1990 vinse il concorso musicale Eurovision con la canzone Insieme: 1992. Il testo invoca l’unificazione europea. L’anno successivo, ha co-ospitato la competizione insieme alla prima vincitrice italiana dell’Eurovision, Gigliola Cinquetti.
È tra i cantanti che hanno una forte base di fan in Russia e in diversi paesi dell’ex Unione Sovietica. Nel 2019 è stata inclusa nell’elenco delle sanzioni dell’Ucraina. Ma lo stesso cantante ha respinto le accuse di stretti legami con il governo russo. “Sono apolitico”, disse all’epoca.
I funerali della leggenda italiana si svolgeranno giovedì 24 agosto a Milano.
TN.cz
“Specialista di Internet. Zombieaholic. Evangelista del caffè. Guru dei viaggi. Lettore. Fanatico del web pluripremiato. Orgoglioso drogato di cibo. Amante della cultura pop.”