Incendi in Grecia: un denso fumo ricopre Malta e la Sicilia

Mentre decine di foreste fuoco infuria nel nostro paese e distrugge centinaia di migliaia di ettari di foreste, terreni coltivabili e aree residenziali, ovvero Fumo alcuni dei quali hanno coperto gran parte del Mediterraneo orientale.

Gli incendi in Tracia, in particolare, hanno prodotto grandi quantità di polveri sottili che ora hanno raggiunto l’Italia meridionale e Malta. Le condizioni meteorologiche prevalenti nel Mediterraneo centrale favoriscono la sedimentazione delle masse gassose e delle loro microparticelle, che si trovano molto vicine al suolo.

Tipiche sono le immagini satellitari elaborate dall’Osservatorio nazionale di Atene/meteo.gr mercoledì mattina (23/8), che mostrano aree coperte dal fumo degli incendi in Grecia. Soprattutto nelle regioni Sicilia e Malta, la qualità dell’aria è molto bassa a causa delle elevate concentrazioni di microparticelle PM10 e PM2,5.

Infatti, in questa immagine della telecamera meteorologica a Sliema, Malta, pubblicata da Meteo, la visibilità è limitata nel porto della città, creando una scena inquietante come lo è nel cielo dell’Attica.

Ministero della Salute: Misure per evitare l’inalazione di fumi/ceneri derivanti da incendi

Il Ministero della Salute ha ricordato ai cittadini le indicazioni dettagliate sulla protezione contro l’incendio e i suoi residui (polveri e ceneri), raccomandate dal competente Comitato di Esperti di Sanità Pubblica:

  • Se possibile, stare lontano dall’area dell’incendio più ampia.
  • Se l’evacuazione non è possibile, rimanere in casa e mantenere l’aria interna pulita seguendo queste raccomandazioni:
  • Chiudere finestre e porte.
  • Utilizzare un condizionatore con circolazione dell’aria interna e un filtro ben mantenuto.
  • Evitare di fumare in ambienti chiusi.
  • Evitare la cottura alla griglia.
  • Evitare l’uso di aerosol (insetticidi, deodoranti per ambienti, lacche per capelli).
  • Evitare l’uso di candele per l’illuminazione.
  • Evitare l’uso dell’aspirapolvere.
  • Evitare movimenti inutili e attività all’aperto, soprattutto gruppi vulnerabili (persone con malattie respiratorie o cardiovascolari, anziani, bambini, donne incinte) quando sono presenti fumo e cenere.

Se si ritiene necessario uno spostamento, non dimenticare:

  • Indossare una maschera di protezione ad alta respirazione (FFP2 o 3) adeguatamente aderente – Le maschere “chirurgiche” o le maschere in tessuto NON proteggono dall’inalazione di fumo o cenere.
  • Se utilizzi l’auto per spostamenti quotidiani, non dimenticare:
  • Accendi le luci del veicolo durante il giorno per evitare potenziali incidenti in aree con scarsa visibilità.
  • Impostare il sistema di climatizzazione del veicolo per ricircolare l’aria interna per ridurre al minimo l’ingresso di fumo nell’abitacolo.
  • Durante le attività di pulizia delle ceneri è necessario utilizzare:
  • Maschera di protezione respiratoria ad alta vestibilità (FFP2 o 3).
  • Occhiali di sicurezza (se disponibili).
  • Durante le attività di rimozione della cenere NON utilizzare: un soffiatore per foglie o altro dispositivo che possa trasferire la cenere nell’atmosfera.
  • Chiedi immediatamente assistenza medica se manifesti uno qualsiasi dei seguenti sintomi: tosse persistente, difficoltà e/o respiro sibilante, senso di oppressione o dolore al petto, battito cardiaco accelerato, nausea, stanchezza insolita o vertigini.

Si ricorda inoltre che se qualcuno si trova vicino a un incendio e avverte sintomi gravi, è necessario contattare immediatamente uno specialista polmonare.

Poldi Mazzi

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