L’Italia ha segnalato agli Stati Uniti che si ritirerà da un controverso patto di investimenti con la Cina, la “Silk Road Initiative”, entro la fine di quest’anno. Si dice che il primo ministro italiano Giorgia Meloni abbia riferito questo al presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy durante un incontro a Roma la scorsa settimana, secondo l’agenzia di stampa Bloomberg. Tuttavia, non è stata presa una decisione definitiva.
Le crescenti tensioni tra Pechino e Washington, sia per la vicinanza della Cina alla Russia che per la politica cinese di Taiwan, renderebbero troppo rischioso allearsi economicamente con una potenza asiatica, secondo fonti dei media a Roma. Secondo fonti di Bloomberg, gli Stati Uniti avrebbero chiesto espressamente a Roma di commentare un patto di investimenti concordato nel 2019 dal precedente governo guidato dal premier Giuseppe Conte.
La decisione è ancora in discussione nella sala dirigenziale di Roma. “Non abbiamo ancora preso una decisione, le discussioni sono ancora aperte. Questa è una decisione difficile”, ha detto Meloni durante una visita a Praga, sottolineando di non essere d’accordo con la decisione del precedente governo sulla Via della Seta.
temuta vendetta
Si temono ritorsioni economiche da parte di Pechino. Secondo la stessa fonte, un annuncio da Roma è atteso solo dopo il vertice dei capi di Stato e di governo del G-7 il 19 maggio a Hiroshima. Finora, progetti infrastrutturali per un valore di 900 miliardi di euro sono stati finanziati in tutto il mondo nell’ambito del progetto “Silk Road”.
Nel 2019, l’Italia è diventata il primo grande paese industriale ad aderire al programma di investimenti multimiliardario cinese “Silk Road Initiative”. Finora, tuttavia, ciò ha portato a pochi progetti concreti. Prima della sua vittoria elettorale lo scorso settembre, Meloni aveva dichiarato che non avrebbe portato avanti ulteriormente l’iniziativa.
“Appassionato di cibo. Appassionato di birra. Ninja di Internet. Praticante di musica. Appassionato guru di Twitter. Scrittore per tutta la vita. Baconaholic.”