Immobile turistico a Toscanameta top per facoltosi turisti stranieri, costretti quest’estate a limitare l’uso dell’acqua nelle loro piscine per timori di penuria, con Italia affrontare un’altra siccità.
QUELLO Acquedotto del Fiora (ADF), l’azienda idrica che serve un terzo della Toscana attraverso una rete di oltre 8.000 chilometri, vieterà l’uso dell’acqua potabile nelle piscine private destinate ai turisti da giugno fino alla fine di settembre.
Vanno invece riempite le ville nelle zone rurali e le cascine adibite ad agriturismo piscina loro con l’acqua di un pozzo privato o con la quantità che verrà data loro dalla cisterna, il che aumenta i costi.
Presidente dell’ADF Roberto Renai tali misure adottate lo scorso anno dovevano essere ripetute a causa degli effetti del “cambiamento climatico in corso”. È vietato l’uso dell’acqua potabile per le piscine delle ville private che non accolgono ospiti.
QUELLO Federico Tadei, presidente di un’associazione che rappresenta i proprietari di agriturismi della provincia di Siena Toscana, ha affermato che c’è grande preoccupazione per il potenziale impatto del divieto.
“Ogni giorno dobbiamo sostituire dall’1 al 2% dell’acqua. In quattro mesi la variazione corrisponde a una piscina e mezza – ha detto – Questo è il requisito minimo per avere una piscina con acqua pulita fruibile dai turisti che scelgono la nostra provincia”.
Siena, nota per la produzione del vino Chianti, ha 1.200 unità agrituristiche ed è il più grande centro agrituristico della Toscana. Circa un agriturismo su cinque a Siena dispone di una piscina per gli ospiti.
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