Fidel Castro e Diego, l’amicizia che ha salvato la vita al “Dio” argentino.

Diego Mardona E Fidel Castro, due personalità uniche, due rivoluzionari. Oggi è il 25Quello Marzo BN Sport ricorda il loro primo incontro ma anche il periodo in cui il loro contatto era quasi quotidiano per la salute del “Dio” argentino.

amicizia tra lui Diego Maradona e lei Fidel Castello è una delle amicizie più sorprendenti e interessanti della storia. QUELLO Diegouno dei più grandi atleti che abbia mai messo piede sul campo di calcio e Fideluno dei più grandi rivoluzionari del XX secoloVoi secolo hanno creato un’amicizia inaspettata che è durata fino alla “fine”.

Il primo incontro tra i due avvenne poco dopo la storica vittoria ai Mondiali del 1986 da parte dell’Argentina, nettamente guidata da Maradona. QUELLO Diego In quel periodo, oltre a raccogliere consensi a livello nazionale con la maglia dell’Argentina, iniziò anche ad essere “glorificato” dai suoi tifosi. Napoli dove ha gareggiato. Il sud Italia gli si addice. Quando è arrivato per la prima volta in città la squadra non è stata all’altezza ma l’argentino se l’è caricata sulle “schiene” ed è riuscito a portarla ai vertici del calcio italiano da assoluto “outsider”.

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QUELLO Diego visitò Cuba pochi mesi dopo i Mondiali e lo incontrò per la prima volta Fidel. I temperamenti e le opinioni dei due uomini coincidevano con lei Maradona essere colpito dai suoi successi Castello entro i confini del Paese, ma anche per come ha gestito i rapporti tesi con l’America. il suo odio Maradona per gli Stati Uniti è noto. Del resto, aveva dichiarato lui stesso “Odio che venga dall’America, lo odio con tutte le mie forze.”

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QUELLO Diego dare a Fidel La maglia dell’Argentina con il numero 10 sulla schiena segna così l’inizio di una lunga amicizia. Non è un caso il suo viso Castello rimase per sempre indelebile sul suo corpo Maradona tatuato e non da nessuna parte, ma sulla sua “magica” gamba sinistra.

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L’amicizia del “dio” del pallone e del leader cubano è culminata con il nuovo millennio. QUELLO Diego si ritirò dal servizio attivo nel 1997 e nel 2000 visse alcuni degli anni più difficili della sua vita. La dipendenza da droghe e alcol ha raggiunto la sua salute su una corda pronta per essere tagliata. Poi ha agito Fidel per salvare il suo amico da un vicolo cieco.

All’inizio del 21 ° secoloVoi secolo o Maradona ospitato a Cuba dal suo leader per essere curato presso “La Pedrera”, una clinica specializzata nella disintossicazione di pazienti con dipendenze croniche. Lì il loro contatto è diventato quasi quotidiano, principalmente per telefono, ma non raro Diego attraverso le porte del palazzo presidenziale come suo ospite d’onore Fidel. QUELLO Maradona nel tempo riuscì ad affrontare il “mostro” della dipendenza e ne uscì vittorioso. Una vittoria alla quale aveva un grande debito Castello che “lo tirò fuori dall’oscurità”.

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QUELLO Fidel Castello Ha esalato l’ultimo respiro il 25 novembre 2016, con Diego sentire questi giovani addolorarsi per la perdita del suo secondo padre. Quattro anni dopo, nella stessa identica data, ok Diego morto. 25Quello Novembre è l’anniversario della morte di due grandi persone con grandi lasciti e lasciti ancora più grandi.

È stata una coincidenza che siano andati nella stessa identica data? Potere. Ma nessuno crede che la fortuna determini l’esito di questi eventi. Fortuna no, ma il destino, forse sì.

Angelo appeso

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Settimio Lombardi

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