Primo ingresso: venerdì 24 marzo 2023, 15:50
Grecia, Cipro, Germania e Austria sopportano un onere sproporzionato – rispetto alle loro popolazioni – quando si tratta di accettare i richiedenti asilo, secondo documenti classificati pubblicati dal quotidiano BILD.
Come mostra l’elenco, la Grecia ha ricevuto il 6,81%, mentre, secondo la “equa distribuzione” all’interno dell’Unione Europea, ha ricevuto l’1,9%, mentre Cipro ha ricevuto l’1,36% sebbene abbia ricevuto solo lo 0,18%. In cima alla lista c’era la Germania, che ha accettato il 35,42% di tutti i richiedenti, sebbene rappresentasse il 22,05%. L’Austria prende il 4,85%, mentre dovrebbe limitarsi al 2,46%.
Il quotidiano tedesco afferma inoltre che, secondo le sue informazioni, i Paesi Bassi, che ricevono lo 0,64% mentre riceveranno l’1,64%, cercano di applicare regole di distribuzione basate non sulla popolazione di ciascun paese, ma sulla sua forza economica. Tuttavia, uno degli esempi più eclatanti riguarda la Polonia, che ha ricevuto lo 0,86% di tutte le domande, anche se dovrebbe – in base a criteri demografici – ricevere il 6,25%.
BILD ha anche ospitato la dichiarazione del ministro delle Politiche migratorie, Notis Mitarakis, che ha affermato che “nei primi mesi del 2023 gli arrivi sono aumentati del 177% rispetto all’anno precedente, mentre se si guarda al numero di nuovi arrivi da gennaio 2022 a gennaio 2023 la situazione è ancora più drammatica, con un aumento del 278%”. Mitarakis ha inoltre chiesto, riporta il quotidiano, un’ampia assistenza da parte dell’Ue, soprattutto nelle zone terremotate della Turchia, per evitare maggiori pressioni migratorie quella regione.
Ultimo aggiornamento: venerdì 24 marzo 2023, 15:50
“Esperto del cibo. Specialista della cultura pop. Fanatico della birra. Introverso. Incline agli attacchi di apatia. Appassionato del web certificato.”