Jose Boto continua a preoccuparsi della sua promozione personale e si preoccupa meno dello sviluppo e del miglioramento del PAOK a tutti i livelli.
pitta: La nostra lingua diventa pelosa a dirlo, ma è la verità. QUELLO José Botto dice molto ma non fa molto e si vede chiaramente nella sua squadra Superlega 1.
Quello che infatti continua ad interessarlo è la sua promozione personale, nonostante il bene della squadra. Ad un certo punto hanno dovuto ammettere alle Due Teste Nord che i portoghesi non…
Ma diamo un’occhiata al caso del direttore tecnico del PAOK dall’inizio. È arrivato a Salonicco dopo aver ricevuto un assegno “in bianco” da un boss esiliato a Rostov.
Viene fornito con i migliori consigli e curriculum che non passano inosservati. Nessuno può sostenere che la sua agenda sia gelosa. Ma la domanda in tal caso è quale lavoro ha mostrato?
Da 8 mesi ormai “carica” budget, liste, essendo oggetto di discussione sulle sue opzioni. Tranne Kotarski!
Il resto è controverso. Ma il problema è diverso. Il motivo della scelta non era altro che… orgogliose vendite. Li stanno ancora aspettando al PAOK.
Quest’anno è stato sempre meno assente nella capitale. Ha fatto Italia-Salonicco, Pagrati-Koliatsou!
Ha parlato di più sui media internazionali e meno nella vita quotidiana del club. Nelle trattative con Douglas Augustus si è astenuto.
Gonchareva ha preso il 101%! Nel rinnovo del contratto di Lyratzi, è scivolato via da quei numeri. Jose Botto ha iniziato a “vendere” il suo ego a destra ea manca. Chi può capire, capire…

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