Puntando al 22° titolo Grandi Slam (compreso quello tenuto dallo spagnolo Rafael Nadal) e il suo decimo a Melbourne, il Novak Djokovic si affronteranno domani, domenica (29/1, ore 10.30) in finale Open d’Australia lui Stefano Tsitsipas, che ha vinto il primo grande trofeo della sua carriera.
Allo stesso tempo, la leggenda del tennis serbo e il giovane greco avranno un ulteriore “premio” dalla cima del mondo, perché chi vincerà sarà tra i primi primo posto nella classifica mondiale gestito dall’ATP.
“Sono fortunato che in questa fase della mia carriera ci sia un tema specifico in quasi tutti i tornei, e specialmente nei tornei del Grande Slam”, ha sottolineato il 35enne serbo, che ha dichiarato di essere più… affamato che stanco, mentre da parte sua, “The 24-year-old Tsitsifast” sottolinea: “Questi sono i momenti in cui lavoro sodo. C’è di più in questi grandi giochi oltre alla semplice vittoria. E sono lieto che questa opportunità sia qui .”
“Esattamente quello che ho immaginato e sperato quando sono venuto in Australia quest’anno. Avevo tutte le intenzioni di poter competere per un nuovo trofeo agli Australian Open”, ha ammesso Djokovic, mentre per Tsitsipas si era avverato un sogno: “Essere qui in finale significa molto per me. È stato qui che ho giocato uno dei miei primi tornei del Grande Slam da giovane e ora essere nella finale del singolare maschile è importante tanto quanto i miei primi passi sul campo da tennis”.
Come Nadal al Roland Garros, Djokovic non ha mai perso una finale a Melbourne, dove detiene il titolo record con nove titoli. E domani, punta a lasciare la grande città australiana con il suo decimo trofeo in mano: “Il fatto che non abbia mai perso una finale dell’Australian Open è un enorme stimolo alla fiducia”.
Nel frattempo, Tsitsipas giocherà la sua seconda finale del Grande Slam dopo aver perso al Roland Garros nel 2021 contro Djokovic e anche in un’epica sconfitta per 2-0: “La Serbia è un paese molto piccolo, come la Grecia, e ha prodotto molto molto bene giocatori. Spero che in Grecia possiamo fare qualcosa di simile, vale a dire vincere molti tornei del Grande Slam”, ha aggiunto Maria Saccari.
Il vincitore della finale “detronizzerà” il giovane spagnolo, Carlos Alcarath di n. 1 al mondo. Per Djokovic si tratterà di un ritorno ai vertici dopo un 2022 “negativo”, mentre è da segnalare che “Nole” detiene il record per il numero di settimane trascorse al vertice della classifica mondiale (373) e il numero di stagioni che lo hanno trovato a capo alla fine di esse (7).
I tornei del Grande Slam e il No. 1 sono i due vertici del tennis professionistico ed è sempre stato il mio obiettivo. Quindi, sì, voglio continuare a scrivere la Storia del mio sport”, ha ammesso direttamente Djokovic, mentre il giovane greco ha aggiunto: “Ero il n. 1 al mondo nella categoria junior e ora voglio essere anche tra i professionisti”.
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