Terremoti in Italia – Papazachos: “Non credo che ci riguarderà”

La valutazione che il fenomeno della stimolazione sismica in Italia, che provoca forti scosse, sia in via di attenuazione, è stata espressa dal professore emerito di Geofisica dell’Università Aristotele di Salonicco, Vassilis Papazachos…

Questo spiega come siano nati questi massicci terremoti, che hanno scosso da un capo all’altro i paesi limitrofi, provocando – fortunatamente questa volta – solo danni materiali. Interrogato sulla possibilità di un “domino” sismico che colpisca la Grecia, il noto sismologo non lo ha ritenuto probabile, anche se, come sottolinea, “nulla è impossibile in sismologia”.

Intervista a Papazachos

D: Hai seguito attività sismica in Italia? Come vede lo sviluppo del fenomeno?
Risposta: Questo fenomeno non è qualcosa di strano e raro. È stato un terremoto relativamente minore in tutta Italia che non ci ha preoccupato. Tenevano d’occhio la zona e gli italiani lo sapevano da tempo.

D: Cosa sanno?
Risposta: Che la loro area è altamente sismica. Dopo la Grecia, l’Italia ha la sismicità più alta di tutto il Mediterraneo.

D: Cosa ha causato questi forti terremoti in Italia?
Risposta: la costante collisione di due placche tettoniche. La placca apula che occupa tutto l’Adriatico e raggiunge la Ionia e si sposta verso nord sotto la pressione della penisola italiana, anch’essa una placca separata che si sposta verso sud e questa collisione provoca terremoti.

D: C’è un grosso errore ed è possibile attivare l’area greca?
Risposta: questo errore può dare fino a 7 Richter. Per quanto riguarda se può influenzare la nostra colpa, nulla in sismologia è impossibile, ma penso che sia impossibile. L’Italia ha le sue placche sismiche, le sue faglie.

D.: Tuttavia, c’è stata una diffusa preoccupazione dopo il terremoto di Ioannina e il recente terremoto meno forte di Halkidiki.
Risposta: Sì, la Grecia ha sempre piccoli terremoti. Le normative antisismiche prevedono aree in cui sono presenti grandi faglie che possono provocare grandi terremoti. Non c’è niente di speciale.

D: Come si spiega il fatto che terremoti così forti come quello italiano, che hanno raso al suolo interi paesi e insediamenti, non abbiano causato vittime?
Ans: Questo è successo perché le persone li avevano lasciati con le loro preghiere e quando è cresciuto non era dentro. Qui in Grecia, come sapete, c’è un’importante ristrutturazione degli edifici, quindi i nostri edifici sono molto più durevoli.

D: Che dire degli edifici tutelati, che vengono restaurati per diventare parte del nostro patrimonio culturale?
R: Per tutto ciò che viene ristrutturato, il proprietario dovrebbe chiamare un ingegnere e chiedergli di mostrare di cos’altro ha bisogno l’edificio per resistere a un forte terremoto.

Fonte: RES-MPE

LEGGI ANCHE

Poldi Mazzi

"Appassionato di televisione. Evangelista di alcol per tutta la vita. Esperto di musica certificato. Scrittore impenitente. Specialista di Internet orgoglioso. Fan estremo di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *