Vodka e Simpatia: Il furore in Italia – “Ti rivedo” con Putin, dice Berlusconi * Un regalo di vodka e una bella lettera per il mio compleanno..

FILE PHOTO: Silvio Berlusconi durante un incontro con Vladimir Putin. Foto via Twitter



Silvio Berlusconi, che farà parte del nuovo dalla coalizione di governo italiana, ha scatenato una tempesta di critiche dopo aver vantato di aver rinnovato i legami con Vladimir Putin scambiandosi una “bella lettera” in cui il presidente russo lo ha definito “il numero uno tra i suoi cinque amici”.

Il tre volte primo ministro italiano, le cui feste sessuali “fiorite” e la vicinanza al Cremlino lo pongono spesso al centro di polemiche pubbliche, ha fatto le osservazioni ai suoi legislatori.

Nelle registrazioni dell’incontro ottenute dall’agenzia di stampa italiana LaPresse, si sente Berlusconi dire che Putin gli ha inviato venti bottiglie di vodka per il suo compleanno e una “bella lettera”.

Ha proseguito: “Ho risposto con una bottiglia di Lambrusco e una nota altrettanto dolce”, aggiungendo che “ha migliorato un po’ troppo i rapporti con il presidente Putin”.

“I ministri russi hanno detto in molte occasioni che siamo in guerra con loro perché forniamo armi e fondi all’Ucraina”, ha aggiunto Berlusconi.
“Non posso dire la mia opinione personalmente perché se fosse trapelata alla stampa, sarebbe un disastro”.

Forza Italia, il partito di Berlusconi, ha cercato di mascherare le affermazioni esplosive di Berlusconi sostenendo che il leader ha parlato di contatti passati con il Cremlino e insistendo sul fatto che la sua posizione sulla Russia era “in linea con l’Europa e gli Stati Uniti”.

Ma l’episodio è stato un altro grattacapo per Giorgia Meloni, che si prepara ad annunciare il suo governo di estrema destra, che includerà quelli di Forza Italia.

Dopo aver vinto le elezioni del mese scorso per le sue opinioni socialmente conservatrici di destra, Meloni sta cercando di rassicurare gli alleati occidentali dell’Italia riaffermando il suo sostegno alla NATO e riprendendo le forniture di armi all’Ucraina.

Ma è in coalizione con Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, entrambi noti come Putinofili.

Nel 2015, l’Ucraina ha vietato a Berlusconi di entrare per tre anni per aver visitato la Crimea, che la Russia aveva annesso illegalmente l’anno prima.

Il veterano politico italiano una volta ha regalato al leader del Cremlino una coperta con la sua faccia stampata su di essa. Durante la campagna elettorale, ha detto che Putin voleva solo sostituire il presidente ucraino Volodymyr Zelensky con “persone decenti”.

I nuovi commenti di Berlusconi arrivano dopo una serie di litigi con Meloni. Tra le notizie secondo cui Meloni ha “tagliato” la sua scelta per la carica di ministro, Berlusconi ha rifiutato di sostenere la scelta del presidente per la camera alta del parlamento.

È apparsa anche una foto con un biglietto che ha scritto definendolo “forte, prepotente, arrogante e offensivo”. Ha risposto: “Berlusconi ha dimenticato una cosa: non posso essere ricattato”.

Le tensioni sono aumentate quando il politico veterano ha insistito affinché uno dei suoi legislatori fosse nominato ministro della giustizia, anche se Meloni sembrava non essere d’accordo.

“Berlusconi è come uno scorpione con una rana: punge anche se sa che morirà”, ha detto, secondo il Corriere della Sera.

E per gli italiani esausti, le notizie quasi quotidiane di una spaccatura al vertice sono ben lontane dalla stabilità che bramano.

Con informazioni da BBC

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Settimio Lombardi

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