Terribile delusione della Nazionale Femminile contro l’Ungheria

La famiglia Pleuritou, con il prezioso aiuto di Ioanna Stamatopooulou, ha portato la squadra nazionale di pallanuoto femminile a una massiccia vittoria per 9-8 sull’Ungheria, alla premiere del Campionato Europeo a Spalato.

In una partita in cui la squadra greca sembrava aver perso la vittoria in mano, sbagliando due rigori e subendo 5-0, per poi ritrovarsi in svantaggio con un punteggio di 8-6, i tre fratelli Pleuritou hanno segnato un gol ciascuno. gol negli ultimi due minuti e ha portato un grande shock, suggellato dal portiere greco, con grandi parate nell’ultimo secondo (13 in totale).

Il risultato di oggi, contro una squadra che a inizio luglio ha disputato la finale dei Mondiali, apre le porte ai quarti di finale per la squadra di Alexia Kammenou, in quanto il secondo posto nel girone A garantirà loro una partita facile nei quarti di finale.

Nonostante l’Ungheria abbia aperto le marcature, i greci hanno continuato la loro serie di 3-0 portandosi in vantaggio per 3-1 verso la fine del primo tempo, con Ioanna Stamatopooulou che ha fatto un’ottima partenza in porta. I magiari hanno pareggiato temporaneamente sul 3-3, capitalizzando un rigore sbagliato della Grecia (patraggio sbagliato), ma il nazionale greco è presto tornato in vantaggio con i gol di Margarita Pleuritou nei tempi supplementari e di Vassos Pleuritou nei tempi di recupero.

Nei terzi otto minuti Hydirioti porta il vantaggio a tre gol in Nazionale (6-3), ma inizia a “giocare” molto presto con il cronometro, mentre allo stesso tempo è inefficace nelle -alcune- eliminazioni loro vinsero. L’Ungheria cercava ogni occasione per trovare disorganizzata la difesa greca, che in rettilineo non aveva soluzione (l’assenza del massimo difensore nazionale, Rita Kesteli, ovviamente), mentre Stamatopoulou continuava a mettersi in ottima forma.

È stata la doppietta di Greta Gurisati ad accendere le finaliste del Mondiale di quest’anno, solo per Silagi che ha pareggiato (6-6) all’inizio degli ultimi otto minuti, a causa dell’unico errore della partita di Stamatopooulou. La Nazionale ha poi vinto un secondo rigore, ma non è riuscito a segnare anche Ninou dai 5m, quando Kis ha parato (che nella ripresa ha sostituito Maggiari e ha giocato un ruolo decisivo nel temporaneo ribaltamento della situazione). A 3΄15΄΄ dalla fine, dopo un attacco greco sconfitto con un extra, Vali va da solo in contropiede e porta in vantaggio la sua squadra, seguito da un altro gol del Garda.

Mancavano 2’24”, Kammenou ha preso una pausa e sembrava… ha assicurato ai suoi giocatori che la partita non era ancora stata decisa. Nel tempo rimanente, la squadra greca ha vinto tre eliminazioni e quelle che hanno usato sono state tutte, mentre fino ad allora avevano 1/5! Il capitano Margarita Pleuritou segnala, Vasso pareggia con un pallonetto, Patra ha un terzo rigore ma il nazionale ha rubato palla, vincendo un altro rigore ed Eleftheria Pleuritou ha segnato il vincitore a otto secondi dalla vetta. Attila Biro ha preso un timeout, Magyar ha avuto una buona occasione con Farago, ma c’era Stamatopoulou.

Otto minuti: 1-3, 2-2, 1-1, 4-3

Progressione punteggio: 1-0 Gourisati (pg), 1-1 Xenakis (calcio), 1-2 Hydiriotis (regione), 1-3 Elev. Pleuritou (quartiere), 2-3 Farago (contro), 3-3 Peresteghi-Nagi (quartiere), 3-4 Marg. Pleuritou (pagina), 3-5 V. Pleuritou (regione), 3-6 Hydrioti (regione), 4-6 Gourisati (regione), 5-6 Gourisati (pagina), 6-6 Silagi (distretto), 7-6 Valli (vs.), 8-6 Guard (quartiere), 8-7 Marg. Pleuritou (p.), 8-8 B. Pleuritou (p.), 9-8 Elev. Pleurito (pag.).

La Nazionale ha 4/8 con giocatori over, 0/2 rigori, 4 gol dal perimetro e 1 dal dischetto.

L’Ungheria ha 2/7 con giocatori over, 4 gol dal perimetro e 2 in contropiede.

Mate (3΄45΄΄ prima della fine della partita), Garda (1΄11΄΄ prima della fine della partita) e Patra (41 secondi prima della fine della partita) sono stati espulsi con tre rigori.

Arbitri: Wengenroth (Svizzera), Ferrari (Italia)
Composizione:
Ungheria (Attila Biro): Kiss, Silagy 1, Vali 1, Gurisati 3, Horvath, Parks, Mate, Perestegi-Nagy 1, Laimeter, Maye, Farago 1, Guard 1, Maggiari
GRECIA (Alessia Kammenou): Stamatopooulou, El. 2 Pleuritou, 2 Hydirioti, Elliniadi, Marg. Pleuritou 2, Xenaki 1, Ninou, Patra, Tricha, V. Pleuritou 2, Giannopoulou, Myriokephalitaki, Sotireli

Christina Siouti e Stefania Santa non sono incluse nelle 13 squadre greche.

Fonte: RES-MPE

Settimio Lombardi

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