Lo scenario delle dimissioni di papa Benedetto è improbabile

Mai prima d’ora la visita del Papa aveva suscitato tante voci sulla sua abdicazione per problemi di salute. Ma non è stato facile per Benedetto lasciare il gregge.

Papa Francesco visita l’Aquila in mattinata, in occasione della tradizionale Festa della Perdonanza. Ha espresso la sua solidarietà alle famiglie che tredici anni fa hanno vissuto la prova del terremoto e ha chiesto il massimo impegno di tutti per la ricostruzione. Francis si è trasferito nel capoluogo regionale di Aborutso su una sedia a rotelle, a causa di un forte dolore al ginocchio che lo affligge negli ultimi mesi.

La scelta del Papa oggi ha però un significato particolare: questa celebrazione, con il perdono dei peccati per i fedeli, senza perdono, è stata fondata nel 1294 da papa Celestino V. Il quale poi, dopo qualche tempo, ha fatto un passo storicamente importante: si è dimesso da Papa volendo tornare a una vita serena, senza pressioni. Da allora è venerato come santo nella Chiesa cattolica. “Celestino V è un audace testimone del Vangelo”, ha detto papa Francesco dopo la messa davanti alla magnifica facciata della Basilica di Santa Maria in Collemaggio, dove è sepolto papa Celestino. “Non si lascerà catturare e governare dalla logica del potere. Ammiriamo in lui una Chiesa libera dalle logiche mondane e pronta a testimoniare pienamente la misericordia di Dio”.

Difficoltà

Secondo molti analisti, la decisione di Francesco di recarsi oggi all’Aquila non dovrebbe essere presa come un caso. Ha 85 anni, ha problemi di salute e ha più volte affermato che se non è in grado di adempiere ai suoi obblighi, può scegliere di dimettersi. Allo stesso tempo, all’interno del Vaticano persistono conflitti su tutta la gestione finanziaria, sull’elezione di un nuovo vescovo, ma anche sull’approccio generale di papa Bergoglio a essere più “aperti” a questioni come il rapporto tra Stati forti e deboli. , immigrazione e diritti dei gay.

Il papa argentino, ovviamente, è stato attento ad aggiornare, per la maggior parte, la composizione del Conclave, nella speranza di assicurare che il suo successore proseguisse il suo lavoro, cioè che fosse in una direzione progressiva. Ma c’è un ulteriore problema: come sapete, papa Benedetto si è già dimesso nel 2013 e ora ha novantacinque anni. Come suggeriscono le fughe di notizie dal Vaticano, finché vivrà il suo predecessore, sarà quasi impossibile per Francesco lasciare il soglio pontificio.Si tratterebbe di un enorme cambiamento simbolico e sostanziale, a cui la Chiesa cattolica romana difficilmente può resistere.

Theodoros Andreadis Syngellakis, Roma

Fonte: Deutsche Welle

Poldi Mazzi

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