Italia: Giorgia Meloni nega ogni “simpatia o affinità” per il fascismo

Parlando per la prima volta da presidente del Consiglio davanti al parlamento italiano, Giorgia Meloni ha negato categoricamente ogni “simpatia” o “affinità” per il fascismo o per qualsiasi altro regime antidemocratico.

Nel suo discorso, il leader del partito di destra Fratelli d’Italia ha assicurato che il suo governo intende fermare la “partenza illegale” dei migranti dall’Africa verso l’Europa.

Ha anche detto di non voler sabotare l’Unione Europea “ma renderla più efficace”.

“Quelli all’estero che dicono di voler guardare l’Italia non mancano di rispetto né a me né a questo governo. Mostrano una totale mancanza di rispetto per il popolo italiano, che non ha bisogno di lezioni da nessuno. L’Italia è completamente parte dell’Occidente e del suo sistema di alleanze “La NATO ha fornito alla nostra democrazia un quadro di pace e sicurezza, ed è dovere dell’Italia contribuire pienamente. La democrazia ha un prezzo. L’Italia continuerà ad essere un partner affidabile all’interno della NATO, a cominciare dal sostenere il coraggioso popolo ucraino contro l’invasione di Federazione Russa”, ha sottolineato.

Il nuovo governo italiano potrebbe trovarsi di fronte alla sfida più grande dalla seconda guerra mondiale, afferma Georgia Meloni.

Ha subito avvertito che l’Italia sarebbe sprofondata nella recessione il prossimo anno e ha promesso di sostenere le famiglie per superare l’austerità e attuare le riforme.

Benigna Rosiello

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