Abarth 695 Tributo 131 Rally: La Storia… è tornata

L’abito preferito di Abarth, creare una nuova edizione speciale che aspira a offrire al suo proprietario qualcosa in più e allo stesso tempo un senso di esclusività, ha appena trovato la sua nuova espressione in una versione in edizione limitata ispirata alla mitica Fiat 131 Abarth.

Prima di addentrarci nei dettagli della nuova versione, va notato che la fonte della sua ispirazione, la Fiat 131 Abarth è stata il modello da corsa di fabbrica che ha portato ad Abarth il tre volte titolo mondiale rally, ovvero nel 1977, 1978 e 1980.

Il punto di partenza per la nuova versione è il modello di punta dello Scorpion, 695 Tributo e come di consueto il marchio italiano e le nuove aggiunte saranno realizzate in 695 esemplari.

Il fulcro di questa nuova aggiunta alla gamma è il noto motore turbo da 1,4 litri con 180 CV e 250 Nm di coppia, la cui potenza viene tradizionalmente trasmessa alle ruote anteriori con l’aiuto di un cambio manuale a cinque marce. In termini di prestazioni, si sintetizzano in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e una velocità massima di 225 km/h.

Il motore è abbinato a un sistema di scarico sportivo ridisegnato intitolato al marchio Record Monxa Sovraposto mentre il “look” termina con due serie di doppi scarichi tondi posti uno sopra l’altro.

Sono stati apportati aggiornamenti anche alle sospensioni dotate di ammortizzatori Koni mentre la dotazione standard prevede anche i freni Brembo con freni a disco ventilati.

Le aggiunte includono ruote da 17 pollici, ma l’elemento di gran lunga più distintivo di questa versione è l’ampio alettone aerodinamico nella parte superiore del bagagliaio che offre 12 diverse impostazioni tra 0 e 60 gradi. Secondo Abarth, nella configurazione più verticale, può contribuire alla produzione di una forza verticale fino a 42 kg alla velocità di 200 km/h.

Il colore blu è stato scelto per tutte le ovvie ragioni mentre i riferimenti del passato sono completati da una serie di loghi che catturano la silhouette della Fiat 131 Abarth sulla plancia, sui sedili imbottiti in Alcantara nei toni scuri con cuciture e dettagli blu, ma anche distinti parti del corpo.

Poldi Mazzi

"Appassionato di televisione. Evangelista di alcol per tutta la vita. Esperto di musica certificato. Scrittore impenitente. Specialista di Internet orgoglioso. Fan estremo di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *